In settimana il giocatore atterrerà in Italia. Manghi: “Il tipo di straniero che può fare la differenza”
La notizia già la sapevamo, ma ora è arrivata l’ufficialità. In un comunicato che riportiamo di seguito, le Zebre hanno reso noto l’ingaggio di Brendon Leonard, mediano di mischia ex Chiefs che ha giocato anche con gli All Blacks. Il giocatore in settimana arriverà in Italia, e a partire da martedì 20 Agosto sarà a disposizione dello staff. Prima del comunicato, il link all’intervista fatta dalla nostra Melita Martorana al giocatore, e pubblicata il 9 Luglio scorso.
LINK all’intervista di Leonard.
Di seguito il comunicato delle Zebre:
Parma- 12 Agosto 2013. Le Zebre informano di aver raggiunto un accordo con il mediano di mischia neozelandese Brendon Leonard. Nato e cresciuto nel nord del paese ha svolto tutta la trafila rugbystica della regione di Waikato, dapprima con l’omonima franchigia del campionato nazionale neozelandese, dove ha esordito nell’agosto 2005 a 20 anni collezionando 7 presenze nella stagione d’esordio. Dopo l’ottima seconda stagione 2006 condita da 11 presenze e 5 mete che valgono alla provincia la vittoria nel campionato, arriva la naturale chiamata dei Chiefs di Hamilton nel campionato Super 14 dove esordisce nel febbraio 2007 collezionando ben 12 presenze su 13 gare. La brillante stagione del mediano si conclude con la prima chiamata negli AllBlacks di Graham Henry per i due test match contro la Francia del giugno 2007 e del successivo vittorioso Tri-Nations. Nella competizione contro Australia e Sudafrica Leonard subentra 4 volte dalla panchina e si guadagna così il posto nella coppa del mondo francese del Settembre 2007 dove affronta anche l’Italia nel 76-14 di Marsiglia, gara d’esordio della Pool C. Leonard affronterà ancora l’Italia da titolare nel test match del Giugno 2009 vinto dai tuttineri 27-6 a Christchurch in preparazione al Tri-Nations 2009 in cui il mediano gioca 2 gare: è il suo secondo successo nella manifestazione in due partecipazioni. L’ultimo cap ufficiale Leonard lo guadagna nel novembre 2009 nella vittoria contro il Galles a Cardiff, mentre l’ultima apparizione nella selezione nazionale avviene durante la gara persa contro i Barbarians a Twickenham nel dicembre 2009 contro i futuri compagni di squadra bianconeri Geldenhuys e Perugini. A livello di club Leonard ha giocato una finale di Super Rugby vinta la scorsa estate davanti al pubblico di casa del Waikato Stadium di Hamilton contro gli Sharks sudafricani, contribuendo al primo titolo della storia della franchigia neozelandese, bissato lo scorso 3 Agosto nella vittoria contro i Brumbies australiani. Il giocatore raggiungerà l’Italia durante la settimana e, dopo le visite mediche di rito, si metterà a disposizione dello staff tecnico bianconero per la ripresa degli allenamenti prevista per martedì 20 Agosto.
La scheda tecnica del giocatore:
Nome: Brendon
Cognome: Leonard
nato a: Morrinsville (NZ)
Il: 16/04/1985
Altezza: 182 cm
Peso: 93 kg
Ruolo: mediano di mischia
Honours: All Blacks (NZ)
Caps : 13 + 1 contro i Barbarians
Club precedenti: Chiefs (73 presenze nel Super Rugby), Waikato (63 presenze nell’ NPC neozelandese)
Il direttore sportivo bianconero Roberto Manghi :”Un giocatore di comprovata esperienza ad alto livello internazionale che darà una grossa mano al nostro attacco e affiancherà i nostri giovani mediani in un naturale processo di crescita. Un giocatore pronto ad affrontare una nuova esperienza con grandi motivazioni, il tipo di straniero che può fare la differenza”.
Il commento del giocatore :”Sono cresciuto e sono stato legato alla regione di Waikato per tutta la mia vita e carriera sportiva che mi ha portato a vincere Super Rugby e campionato neozelandese. Dopo 7 stagioni di Super Rugby è arrivato il momento per me di esplorare nuove latitudini e soprattutto accettare nuove sfide ovali come quella delle Zebre in due competizioni europee di alto livello. La squadra ha giocatori di livello internazionale: sono molto motivato all’idea di far parte di questo gruppo per essere utile nel miglior modo possibile. Sono convinto di dover dimostrare ancora il mio miglior rugby dato che mi considero un giocatore migliore di quando ero nel gruppo degli All Blacks”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.