Sabato a Mendoza l’Argentina cerca di “vendicare” il pesante ko di una settimana fa. Santiago Phelan apporta molte novità
A Soweto i biancocelesti sono stati letteralmente sotterrati da un Sudafrica tanto bello quanto brutta è stata l’Argentina. Troppo brutta per essere vera, o così sperano i tifosi sudamericani e il ct Santiago Phelan che sabato a Mendoza (ore 21 e 10 italiane, diretta tv su SkySport3) si gioca la seconda partita del Rugby Championship 2013. Cinque i cambi decisi da “Tati”: rispetto al XV titolare di una settimana fa entrano dal primo minuto Ayerza, Amorosino, Agulla, Cabello e Galarza. Amorosino sostituisce Juan Martin Hernandez, fermato da un nuovo infortunio, Agulla gioca al posto di Imhoff (che va in panchina) mentre Cabello e Galarza scenderanno in campo al posto di Patricio Albacete e Manuel Carizza.
Argentina: 15 Lucas Gonzalez Amorosino, 14 Gonzalo Camacho, 13 Marcelo Bosch, 12 Felipe Contepomi (capitano), 11 Horacio Agulla, 10 Nicolás Sánchez, 9 Martín Landajo, 1 Marcos Ayerza, 2 Eusebio Guiñazú, 3 Juan Figallo, 4 Julio Farías Cabello, 5 Mariano Galarza, 6 Pablo Matera, 7 Juan Manuel Leguizamón, 8 Leonardo Senatore
Riserve: Agustín Creevy, Nahuel Lobo, Tomas Lavaninni, Benjamin Macome, Tomás Cubelli, Santiago Fernández, Juan Imhoff
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