Mirano è Centro di Formazione U16

L’operazione rientra nel “progetto federale dei Centri di Formazione U16” nato per promuovere una crescita culturale di tutto il movimento rugbystico nazionale.

Il progetto si basa su una rete di Società presenti ed attive sul territorio nazionale, alle quali viene affidata la formazione tecnico-sportiva dei giocatori “potenziali”, dove possano vivere realtà sportive organizzate e strutturate in cui confrontarsi e ricevere gli stimoli più adatti per arrivare a competere ai massimi livelli sportivi.

“La scelta di Mirano è un riconoscimento dell’impegno profuso fino ad oggi dalla nostra Società nei confronti dei giovani”, afferma il Presidente del Mirano Rugby Enrico Nali, “un’opportunità che cogliamo con entusiasmo e con l’impegno di collaborare con i Club circostanti, senza mettersi in competizione con loro ma perseguendo un fine comune per il bene dei nostri giovani atleti e per la crescita del nostro movimento”.

Essere Centro di Formazione federale significa che il Club selezionato diventa una struttura formativa “FIR nel club”, rivolta a giocatori élite under 16 della zona di pertinenza, che ha il ruolo di potenziare la collaborazione tra la Federazione e i Clubs, mettendo in atto programmi tecnici comuni e curando non solo la formazione degli atleti selezionati ma anche quella degli allenatori di categoria dei club afferenti.

Ma i riconoscimenti per il Rugby Mirano non finiscono qui: Nicola Volpato, già allenatore della Prima Squadra bianconera, è stato designato come Tecnico Responsabile del Centro. “È l’ulteriore dimostrazione che stiamo andando nella direzione giusta” prosegue Nali, “e che la scelta di investire sulla formazione del nostro settore tecnico affidandolo a importanti figure di calibro internazionale (Fourcade e Pardies in primis) era valida. Nicola è un ragazzo promettente, un miranese doc che farà strada e questo progetto gli consentirà di dimostrarlo ancora una volta”.

Pubblicato il calendario di Serie B.
Alla seconda giornata è già derby con il VeneziaMestre.

Alzato il sipario sul campionato 2013/2014 di serie B che vedrà le 48 squadre iscritte suddivise su base territoriale in 4 gironi da 12 e Mirano è stato inserito nel raggruppamento C dove 11 squadre su 12 sono venete (unica outsider il Cus Ferrara).
Così Mirano incontrerà Silea (neopromossa dalla Serie C) e Cus Padova (appena retrocessa dalla A2 ed unica padovana in B). Massiccia invece la rappresentativa trevigiana che vede, oltre a Silea, Casale, Tarvisium e Paese. Completano il girone Villadose e Bassano, oltre alle tre veneziane Lyons VeneziaMestre, Jesolo e, naturalmente, Mirano.

Proprio le gare tra queste ultime saranno molto attese dai giocatori e dal pubblico bianconero e se nella scorsa stagione si è dovuto aspettare la fine del girone per poter assistere al derby con il VeneziaMestre, quest’anno il calendario lo prevede già alla seconda giornata, 13 ottobre, in casa del Mirano. Ritorno il 9 febbraio a Favaro.
L’altro derby, con lo Jesolo, sarà il 1° dicembre, con ritorno a Jesolo il 6 Aprile.
Non sarà un avvio facile per i miranesi: alla prima giornata (6 ottobre) li aspetta una trasferta a Casale mentre per la seconda giornata è previsto, come già detto, il derby con il VeneziaMestre. La quinta giornata (3 Novembre) sarà il turno del Cus Padova, in casa loro, mentre la sesta giornata (10 novembre) riceveranno al Comunale il Paese. Tutte formazioni con ambizioni di classifica e contro le quali sarà importante partire col piede giusto.
Il campionato si concluderà il 4 maggio, fuori casa, con la sfida contro quel Villadose che ha saputo imporsi contro il Mirano proprio nell’ultima giornata dello scorso campionato.

La formula del campionato prevede quattro promozioni che usciranno dagli accoppiamenti fra le prime due di ciascun girone. Gli spareggi promozione (18 e 25 maggio) per il girone C nel quale è inserito il Mirano, si faranno con il girone B formato da formazioni emiliane, marchigiane, toscane e umbre. Le quattro vincenti al termine del doppio confronto andranno in serie A2.
Le retrocessioni saranno invece nove: le ultime due di ciascun girone scenderanno automaticamente in C mentre la nona squadra che lascerà la serie B sarà decretata con spareggi tra le quattro squadre classificate al decimo posto.

A differenza di quanto fatto in precedenza, si giocherà anche in occasione degli incontri fuori casa dell’Italia durante il torneo 6 Nazioni 2014. Pausa invece in occasione delle gare casalinghe dell’Italia: 22 febbraio Italia–Scozia e 15 marzo Italia–Inghilterra.

In attesa dei primi test in preparazione all’avvio del campionato (al momento si sa soltanto che Mirano ha confermato la propria partecipazione alle “9 serate di rugby” organizzate dal Tarvisium) i ragazzi di Brizzante e Volpato riprenderanno gli allenamenti lunedì 26 agosto.