Il giocatore ha ammesso le proprie responsabilità e dovrà svolgere lavori alternativi alla pena
La vicenda ormai è nota: Ioane è protagonista una rissa a Melbourne lo scorso 9 marzo, non si presenta in tribunale per la relativa udienza, viene emesso per questo un mandato di arresto nei suoi confronti salvo poi presentarsi volontariamente dalla polizia che indica una nuova data di comparizione, che questa volta il giocatore ha rispettato. “Not guilty” (Non colpevole) ha twittato Ioane al termine dell’udienza. Non è quindi stato condannato, ma dovrà sostenere un diversion program, sorta di alternativa alla pena che viene concessa a coloro che sono alla prima imputazione e riconoscono le proprie responsabilità e che possono, grazie allo svolgimento di lavori sociali o di pubblica utilità nei confronti della comunità, evitare la condanna. Prossima apparizione ad Ottobre.
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