La prossima settimana un incontro con la federazione americana potrebbe sbloccare definitivamente la questione
ph. Henry Browne/Action Images
Della proposta di far giocare qualche partita della Premiership inglese negli States ne avevamo già parlato, ma passi concreti in quella direzione non ne erano ancora stati fatti. Qualcosa sembrerebbe invece stia iniziando a muoversi: la prossima settimana ci sarà un incontro tra Mark McCafferty, dirigente dell’organismo che organizza il massimo campionato inglese, e Nigel Melville, presidente della federazione stelle e strisce ovale: “Stiamo cercando di allargare le nostre relazioni con l’America, anche dal punto di vista commerciale. Abbiamo avuto diversi contatti con persone che vorrebbero vedere qualche partita di Premiership in suolo americano. Difficile dire quando accadrà, ma gli Stati uniti sono un nostro target”, ha affermato McCafferty. E le richieste da oltre oceano sarebbero molto precise: si vorrebbero dei top game.
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