Il ct del Galles è già indicato come l’uomo che con ogni probabilità guiderà il tour in Nuova Zelanda. Sempre che gli All Blacks…
Gli echi del tour australiano dello scorso giugno/luglio non si sono ancora spenti ma al di là della Manica si parla già dell’appuntamento neozelandese nel 2017. A caldo, subito dopo il ritorno alla vittoria della selezione britannica in una serie dopo troppo tempo, non erano stati pochi a dire che Warren Gatland sarebbe stato l’uomo perfetto per guidare ancora una volta i Lions contro gli All Blacks. Ora, a freddo e nel giro di poche ore, arrivano altre due dichiarazioni che vanno in quel senso. Dichiarazioni importanti.
La prima è del tour manager di Australia 2013, Andy Irvine, che ha detto che Gatland ha tutte le possibilità e le carte in regola per fare di nuovo l’head coach. Ancora più in là è andato il CEO dei Lions, John Feehan: “Warren è un candidato eccezionale. E’ un allenatore vincente e io sono un suo tifoso. Ha fatto un lavoro fantastico. Prima della scelta ci sono però due anni, bisogna aspettare”.
Parole che arrivano a stretto giro da quelle meno gentili che Brian O’Driscoll ha riservato all’allenatore, “reo” di non averlo schierato nella partita decisiva della serie contro i wallabies (“Se sono arrabbiato? Sì che lo sono, non penso che farò il regalo di Natale a Gatland”).
Parole che non devono far dimenticare che se da un lato è vero che Gatland sarà alla guida del Galles sino al Mondiale 2015 dall’altro bisogna vedere cosa farà dopo l’allenatore neozelandese. Perché anche in madre patria ha non pochi fans…
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