Un quarto posto al torneo di Bucarest che riporta l’Italia su uno dei palcoscenici più prestigiosi. E che oscura anche un po’ di polemiche…
I ragazzi del Seven arrivano quarti a Bucarest e riportano i nostri colori in una delle tappe più importanti del circuito mondiale di categoria. Oscurando così anche le polemiche delle ultime ore.
Il comunicato FIR
Tre vittorie nella fase a gironi della tappa di Bucarest del GP FIRA valgono all’Italseven il biglietto per Honk Kong, il più prestigioso appuntamento delle IRB World 7s Series.
Decisiva, nell’ultimo match della fase a gironi, la vittoria di questa mattina sul Galles per 20-12 che ha permesso all’Italia a 7 di chiudere al secondo posto nel Girone A dopo che ieri, nella prima giornata di gara, erano arrivate due vittorie (19-17 sul Portogallo, 14-5 sulla Georgia) e due sconfitte (19-0 con l’Inghilterra, 21-14 contro la Romania).
Conquistata la qualificazione ad Hong Kong, però, gli Azzurri sono rimasti ai piedi del podio del torneo di Bucarest: battuti in semifinale di Cup dalla Francia per 21-0, nella finale per il terzo-quarto posto sono stati superati anche dalla Russia – a sua volta qualificata ad Hong Kong in virtù del piazzamento ottenuto all’Arcul de Triumf – con un netto 31-7.
“L’accesso ad Hong Kong è un risultato che ci ripaga del lavoro svolto in questa prima fase di stagione – ha dichiarato il manager azzurro, Orazio Arancio – e voglio congratularmi con i ragazzi che, in una situazione non semplice e contro avversari di valore, hanno saputo fare quadrato e mettere in campo un rugby di qualitá. Dedichiamo questa qualificazione all’allenatore Fabio Gaetaniello, rimasto a casa per un’infezione polmonare ed a cui auguriamo una pronta guarigione, ed al nostro coordinatore e consulente tecnico Andy Vilk: quanto hanno portato alla squadra in questi mesi sta iniziando a dare frutti. Peccato per il quarto posto, abbiamo mostrato segnali di crescita e avremmo potuto ambire ad un podio finale”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.