Il XV di Sordini cede di misura in “amichevole” ai neopromossi genovesi
Nella conca assolata dello storico Stadio Carlini una formazione fiorentina che schiera fin dall’inizio alcuni giovani di indubbia qualità inizia il confronto in maniera autorevole con un temporaneo predominio di campo e di possesso palla che fruttano una prima meta di pregevole fattura, frutto del movimento dei tre quarti e finalizzata, con una splendida finta che lascia immobili gli avversari, da Niccolò Falleri, schierato inizialmente da Sordini da mediano di apertura. Falleri stesso realizza la trasformazione per il vantaggio iniziale. Il CUS Genova mette in campo tanta aggressività, gli avanti locali si avvantaggiano di un metro di valutazione arbitrale decisamente benevolo nelle fasi aperte dei raggruppamenti, soffrendo invece la migliore efficacia dei fiorentini nelle fasi ordinate di mischia e touche. Da un’amnesia difensiva dei tre quarti biancorossi si sviluppa l’azione che porta i locali ad accorciare le distanze (7-5) ma poco dopo è ancora Falleri a finalizzare un’azione d’attacco fiorentina che si sviluppa lungo l’out di destra e va a schiacciare indisturbato tra i pali, realizzando anche la facile trasformazione per un 14 a 5 che diventa anche il risultato finale del primo tempo. Nelle battute conclusive della prima frazione di gioco il terza centro Soldi deve uscire per infortunio e nel secondo tempo il tecnico Giulio Sordini è costretto a adeguare i ruoli degli avanti alla nuova situazione e concede comunque ulteriore spazio ai giovani. Falleri passa al ruolo di estremo, ma Aeroporto Firenze inizia a soffrire l’aggressività ligure nei punti d’incontro – spesso ben oltre i limiti regolamentari – e lascia campo ed occasioni ai padroni di casa che vanno in meta tre volte nel breve giro di pochi minuti ribaltando la situazione di punteggio e avvantaggiandosi anche della momentanea superiorità numerica per espulsione temporanea di Fanelli. La partita scivola definitivamente nelle mani dei padroni di casa su madornale errore su un calcio di rinvio dell’ovale che concede una meta facilissima ai bianchi liguri. Buona la reazione fiorentina nel finale di gara che porta nuovamente ad un predominio territoriale e ad altre due mete, con Falleri alla terza segnatura e passato nel frattempo – con la precauzionale uscita di De Castro – al ruolo di mediano di mischia. Il punteggio finale – 33 a 24 – premia i padroni di casa ed offre indicazioni e riflessioni allo staff biancorosso: al di là dell’eccellente prova di Falleri. Note assai positive arrivano dalla qualità delle risposte offerte da alcuni dei giovani alla fiducia accordata da Sordini – bene il flanker Broglia, 17 anni, in campo dal primo minuto e una gran bella prestazione in seconda linea di Savia – mentre sembrano da registrare i meccanismi dei tre quarti apparsi belli, talora spumeggianti, nelle fasi di attacco, ma talvolta vulnerabili in fase difensiva.
Il confronto tra le due formazioni assolute è stato preceduto da un buon test riservato alla categoria Under 18 dove i fiorentini guidati da Giuseppe Sorrentino e Marco Falleri hanno confermato tutta la loro solidità, affrontando i pari età genovesi destinati ad impegnarsi nel girone Nord Ovest del campionato nazionale Elite. Assoluto il predominio fiorentino nel primo tempo con tre mete realizzate ed altre occasioni sfumate per piccoli dettagli, contro una meta realizzata realizzata dai padroni di casa. Nella seconda frazione Aeroporto Firenze soffre invece l’aggressività ligure che orgogliosamente conduce a ridurre le distanze (i tecnici si erano previamente accordati per non andare ai tentativi di trasformazione), trova ancora una bella segnatura su azione individuale, ma subisce nel finale la pressione e l’agonismo dei locali che non ci stanno a perdere e trovano infine un giusto pareggio, quattro mete per parte. A sigillare il clima positivo della giornata un terzo tempo davvero “amichevole” offerto dai generosi ospiti liguri.
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