OnRugby ha fermato il presidente FIR alla presentazione di Milano. E in pochi minuti lui ha affrontato molti temi caldi
Come vi abbiamo detto altrove questa mattina a Milano, presso la sede di Sky, si è tenuta la presentazione delle competizioni europee che partono questo fine settimana. OnRugby ha “placcato” il presidente FIR Alfredo Gavazzi che stava per recarsi a pranzo con il presidente dell’ERC Jean-Pierre Lux e il CEO della stessa organizzazione Derek McGrath. Il numero uno federale ha risposto in esclusiva per questo sito ad alcune domande circa i temi dipiù scottante attualità. Una manciata di minuti ma decisamente densa…
Sul caso Coppe Europee abbiamo chiesto al presidente come uscire da un muro contro muro ribadito, anche se in forma molto diplomatica, pure questa mattina dai massimi vertici ERC. “Ne usciremo con un accordo comune – dice Gavazzi – ne sono certo. Come ho detto altre volte l’accordo arriverà all’ultimo minuto disponibile, come successe quattro anni fa a Parigi. Gli stessi anglo-francesi, alla fine, non hanno nessun interesse ad avere una coppa solo loro, cosa ci guadagnano? E poi è una questione di mercato: io non ho mai visto nessuno espandersi perdendo dei pezzi. L’Heineken Cup e la Challenge Cup hanno anzitutto l’interesse a tirar dentro quelle federazioni e quei movimenti che oggi sono fuori da questi tornei. Arriveremo a un accordo”.
Una tempistica sull’accordo è in qualche modo prefigurabile?
“Mah, credo che la scadenza definitiva sia quella di fine anno…”
Questa mattina sul Gazzettino abbiamo letto delle preoccupazioni del presidente del Benetton Treviso Amerino Zatta circa il proseguimento delle squadre italiane nel Pro12. Cosa può rispondere al numero uno biancoverde? E le difficoltà di intesa sulle coppe europee incidono su questa vicenda?
“No, le due cose sono separate. Non mi sbilancio sull’esito ma il presidente Zatta sa benissimo che tutto sarà definito entro la fine del mese di ottobre”.
Ultima domanda, i test-match di novembre della nazionale: li vedremo in tv?
“Sicuramente, senza ombra di dubbio. Magari anche su due canali… sarebbe l’ideale, no?”.
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