Scintillante l’Under 18 Elite, che travolge per 49-5 l’Asr Milano, e ottima la cadetta, che domina la Drola (33-12)
S’interrompe subito la serie vincente del CUS Torino, che dopo il largo successo interno sul Benevento, cade ad Alghero (13-18) in una sfida tecnicamente scadente e dominata dai calci piazzati. Il tecnico neozelandese conferma il XV titolare che ha superato al debutto il Benevento, con Bestetti estremo, Civita e Monfrino ali, Martinucci e Perju centri, Thomsen apertura, Tinebra (35′ st Jaluf) mediano di mischia, Ursache, Alparone (30′ st Spaliviero) e Merlino in terza linea, Bandieri e Malvagna (20′ st Sebastiano Lo Greco) in seconda, Iacob (35′ st Nicita) e Modonutto piloni e Martina (10′ Lo Faro) tallonatore. In panchina Catalfamo, Bianco e Falcetto. I sardi si schierano con Peens estremo, Solinas e Lorenzini all’ala, Leota e Franchin ai centri, Costantini e Daga in mediana, Giacci, Aiono e Usai in terza linea, Sirbu e Paco in seconda, Capoccia e Spirito piloni e Paddeu tallonatore. A disposizione Loi, Berdini, Capponi, Spanu, Celerino, Lombardo, Deligios e Peana. Sono di fronte la maggiore freschezza e velocità dei cussini e l’esperienza dei padroni di casa, che si dimostrano abili a rallentare i rivali e costringerli al fallo. Il CUS rompe l’equilibrio al 7′ con uno sfondamento di Ursache, che va a schiacciare di prepotenza, e con la trasformazione di Thomsen (7-0). Gli universitari sono fallosi e consentono a Peens di calciare per tre volte quasi da metà campo. Il sudafricano è preciso e firma il sorpasso (7-9). Intorno alla mezz’ora una punizione di Thomsen riporta i biancoblù a condurre (10-9). In apertura del secondo tempo i torinesi rimangono in 14 per l’ammonizione comminata a Martina. Poi ancora Peens dalla piazzola non perdona (10-12). La partita è brutta e il gioco latita, spezzettato all’esasperazione dalle interruzioni. I cussini non riescono a esprimere il loro potenziale e si fanno imbrigliare dai sardi, che dal canto loro sono poco efficaci in attacco. Si limitano a conquistarsi delle chance al calcio e Peens li ricompensa ancora due volte con la sua precisione dalla lunga distanza (10-18). Nel finale Martinucci subisce un rosso diretto e Thomsen ha sul piede l’opportunità di portare alla causa almeno un punto. Non la fallisce (13-18) e il CUS quantomeno limita i danni, in una giornata non brillante che lascerà senza dubbio qualche spunto di riflessione, anche perché di match del genere nel corso della stagione se ne presenteranno altri. Martedì alle ore 10,30, nella sede di via Paolo Braccini 1, la squadra sarà presentata ufficialmente, in concomitanza con l’illustrazione del progetto “Ad Maiora Rugby 1951”, la prima Public Company italiana del rugby. Rimanendo in serie A, la compagine femminile patisce la poca esperienza di gran parte delle ragazze della rosa e lo strapotere della corazzata Benetton Treviso (0-95), ma è comunque protagonista di una bella prestazione.
All’Albonico un’Under 18 Elite da favola travolge per 49-5 l’Asr Milano, dominandolo in tutte le fasi del gioco. Dragos Bavinschi e Andrea Oliva mandano in campo Cremonini estremo, Bracco e Lozzi (18′ st Maggi) ali, Ciarambino (24′ st Alessandrini) e Bianco, Edward Reeves (28′ st Romano) apertura, Porporato mediano di mischia, Perrone, Carbone e Marenini (38′ pt Gattiglio) terze linee, Falcetta e Fede (11′ st Zaccuri) seconde linee, Mattia Racca e Novello (28 stSavarino) piloni e Nevio Racca tallonatore. In panchina Del Grosso. L’Asr si affida a Burragato estremo, Cecero e Mascheroni (13′ st Lombardi) ali, Franceschi e Businelli centri, Bordin (1′ st Cozzaglio) e Achilli mediani, Scarpellini (11′ st Fucà), Hassan (18′ st Musso) e Arkan (1′ st Barion, 8′ st Calvi) in terza linea, Ceranini e Baia in seconda, Morcelli e Caldara piloni e Roncalli (1′ st Sacchi) a tallonare. I biancoblù prendono subito il possesso della metà campo avversaria e al 7′ passano con una maul che avanza per20 metrie con una palla fuori sfruttata alla grande da Perrone (5-0). Il CUS continua arrembante e al 14′ martella con un’azione in più fasi. Al termine Reeves è bravo a servire Lozzi, che sulla fascia schizza via e poi si accentra per schiacciare. Porporato trasforma per il 12-0. Novello si prende il cartellino giallo al 16′, ma nessuno si accorge che dell’inferiorità numerica locale. Le mischie sono tutte di capitan Marenini e compagni, che conquistano anche la maggior parte delle touche. I placcaggi, le rare volte che i milanesi avanzano, sono tempestivi e non lasciano spazio ad alcun tipo di replica. Un piazzato di Porporato al 21′ rimpingua il bottino (15-0). Al 29′ si gioca una mischia negli ultimi5 metrilombardi: Perrone conquista palla e in caduta riesce a imbeccare Lozzi, che braccato da due biancorossi corre a schiacciare (20-0). I ragazzi allenati da Paolo Gioia operano finalmente un forcing per provare a entrare in partita. I cussini reggono bene, ma non riescono a frenare l’impeto di Caldara, che va in meta (20-5). Allo scadere una punizione di Porporato fissa il parziale al riposo sul 23-5. Il soliloquio cussino prosegue nella ripresa e al 3′ su azione di touche ai22 metriPorporato serve Reeves, che allarga. L’ovale perviene a Cremonini, che in velocità non trova ostacoli. Bravo Porporato al calcio per il 30-5. Quando l’Asr ha la palla è sempre in affanno. Al 20′ un paio di placcaggi lo mettono in difficoltà in retroguardia e Nevio Racca è pronto ad approfittarne. L’addizionale di Porporato fa 35-5. Ancora il mediano di apertura al 22′ porta lo scompiglio nella fila ospiti, calciando avanti la palla per poi andare a schiacciarla. Sua l’ennesima trasformazione del 42-5. Trascorrono quattro minuti e con una magia Reeves serve alle sue spalle Cremonini che trova il “buco” per filare in meta. Ancora Porporato s’incarica di trasformare e il 49-5 finale è servito. Bellissima prestazione, dunque, dei gioiellini di Bavinschi e Oliva, che aprono la stagione con il botto. Fra le note liete della sfida c’è anche l’ottimo arbitraggio di Luca Zanatta di Treviso. L’Under 18 regionale in trasferta esce sconfitta dal Mac per 12-0, ma la bella notizia è che la compagine cussina comprende ben sette elementi, fra campo e panchina, approdati da poco al rugby. A fronte di una esperienza limitata, alcuni hanno i numeri per migliorare in fretta.
L’Under 16 Elite a Fiumicello perde per 20-25 e porta a casa un punto. Il team guidato da Alejandro Eschoyez passa in vantaggio al 6′ con una meta di Cisi, trasformata da George Reeves (7-0). I bresciani accorciano le distanze al 9′ (5-7), ma dalla piazzola Reeves riallunga (10-5). Due mete lombarde al 22′ e al 29′ siglano il sorpasso a metà gara (10-15). Al 9′ del secondo tempo una meta di Sacco e la trasformazione di Reeves riportano avanti il CUS Torino (17-15). Reeves al 12′ piazza fra i pali (20-15). Anche qui, come nella prima frazione, il Fiumicello va a segno due volte di fila al 14′ e 18′ (20-25) e a nulla servono i tentativi conclusivi dei biancoblù di ribaltare la situazione. I pari età regionali vanno sotto ad Alessandria per 61-5, con la sola meta di Degrandi a interrompere all’8 del secondo tempo il monologo dei mandrogni. «Siamo stati l’unica società in Piemonte – spiega Eschoyez – a schierare due formazioni in altrettanti campionati della categoria e siamo orgogliosi di ciò, anche se sono arrivate due sconfitte. A noi interessa lavorare guardando al futuro».
La cadetta di serie C, dopo l’esordio vincente sul campo del Piemonte, prosegue la sua marcia anche nella Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, battendoLa Drolaper 33-12. Nello stesso girone2 l’Amatori Rugby Torino a Grugliasco subisce la legge dell’Ivrea (0-52).
Una vittoria e una sconfitta per le due Under 14. Quella dell’anno 2000 all’Albonico contro il Rivoli disputa un primo tempo sottotono e incassa quattro mete. Nel secondo rientra in campo determinata a riscattarsi e domina la scena, imponendosi per 38-33. I classe 2001 pagano l’inesperienza e a Biella cedono per 83-7.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.