Imperia, sconfitta contro Recco

Grande giornata rugbistica di esordio per l’Imperia Rugby a livello giovanile e per i Seniores della Union Riviera, la grande coalizione ovale della Provincia. Per la Union esordio difficilissimo in quel di Recco: di fronte una Pro Recco che sforna talenti ed è di fatto la più affermata franchigia ligure. Partita di grande spessore, favorita un ottimo clima, dalla voglia di giocare e da un fondo sintetico che aiuta lo spettacolo. Alla fine è un 36 a 22 per i padroni di casa: tante segnature, ma difese comunque arcigne. Recco schiera almeno 8 giocatori con esperienza di serie A (la prima squadra è stata promossa in A1 e se la sta giocando ad alto livello). Carlo Gatti è un leader dentro e fuori dal campo. E con una mediana di esperienza si muovono bene i giovani, con tanti in odore di serie maggiore. E soprattutto reduci da un campionato Elite Under 23 nel quale se la sono vista con la crema del rugby italiano. Partita dunque giocata a viso aperto, sofferta senza dubbio in mischia da parte ponentina, ma senza timori reverenziali. Il primo tempo è stato un po’ più difficile per i corsari della Riviera, poi è emersa una maggiore fiducia. E già alla partenza erano molte le assenze di peso, tra cui il mediano di mischia Castaldo, l’esperto Creanza, lo stesso capitano Paolo Novaro, il potente Delbecchi ancora alle prese con una caviglia malandata. Acuti di rilievo con le mete: giganteggia il tallonatore Barbotto, che onora nel migliore dei modi il ruolo di capitano: una maturità che è segno di una grande serenità spirituale e di una forma fisica creata con passione. Meta anche per Manuel De Masi, al termine di un’azione da manuale del rugby moderno: due o tre punti di incontro ed apertura con fuga laterale. La Union, in forza delle quattro mete segnate prende anche il punto di bonus, davvero insperato. E si coccola anche i giovani esordienti, come Battistotti, Piana e un’incredibile terza linea, Nicolò Crespi, prodotto della realtà sanremese, prima volta assoluta in campo, prima volta in tutti i sensi. Si guarda ora con fiducia alla partita di domenica 20 Ottobre al Pino Valle di Imperia. Di fronte c’è lo Spezia, realtà da sempre ostica.