Il tecnico fa i complimenti alla panchina. Il capitano francese Tales e l’occasione persa: “Abbiamo giocato alla pari”
Due vittorie nelle prime due partite di Heineken Cup mettono la stagione di Leinster in discesa almeno fino alla doppia sfida di Heineken cup di dicembre contro Northampton. Il coach di Leinster Matt O’Connor lo sa e nel dopo partita si gode la vittoria, anche se non dimentica di sottolineare gli errori dei suoi giocatori, in modo che sappiano su cosa lavorare. “Nel primo tempo siamo partiti bene andando in vantaggio ma poi loro hanno trovato una meta un po’ fortunata e un po’ concessa da noi e si sono avvicinati. Certo, può succedere, sul nostro errore sono stati due ottimi giocatori a costruire la loro meta. Per fortuna non hanno realizzato altri punti. Da quel momento è stata dura per un po’, anche se loro non hanno capitalizzato un paio di occasioni che hanno avuto all’inizio del secondo tempo. Lì siamo stati bravi a reggere e aspettare. Alla fine abbiamo faticato ma abbiamo conquistato il risultato che volevamo. Ora il futuro del girone è più“.
Alle domande sulle singole fasi del gioco e sui nuovi giocatori che stanno acquisendo esperienza internazionale O’Connor non nasconde la fiducia che nutre nel suo gruppo. “Oggi la mischia è andata bene e anche sulla rimessa ce la siamo cavata – dice il tecnico -. Loro sono una squadra forte e organizzata, sapevamo che non potevamo permetterci grandi errori se volevamo vincere e i ragazzi hanno risposto. Devo anche fare i complimenti alla panchina. Tutti quelli che sono entrati hanno dato qualcosa. Oggi ne avevamo bisogno. È stata una parte importante della vittoria”.
Fra i giovani che si stanno guadagnando esperienza c’è Brendan Macken, che nelle prime due partite di Heineken cup ha indossato la pesante maglia numero 13 di Brian O’Driscoll. “È stata una vittoria importante – dice -. La Heineken cup è una manifestazione nella quale tutti alzano il proprio livello, giocatori, tifosi, avversari. Gli Ospreys di una settimana fa in Galles erano una cosa diversa da quelli visti qui in Pro12. Per questo due vittorie sono importanti. La maglia di O’Driscoll? Lui è un gran leader, ci aiuta moltissimo prima di ogni partita. Ci dà quei consigli che aiutano a gestire alcuni momenti che sembrano secondari ma in realtà non lo sono. I suoi consigli e questi risultati mi stanno aiutando molto a crescere e ad aumentare la fiducia in me stesso”.
I francesi sanno di aver sciupato di un niente un’occasione importante. Il capitano Remi Tales conferma l’impressione generale che la partita si è decisa fra il 52′, quando Kockott ha sbagliato da posizione non impossibile il calcio del possibile sorpasso francese, e il 57′ quando Remi Lamerat ha preso il cartellino giallo. “Siamo passati in pochi minuti dalla possibilità di essere in vantaggio al trovarci cn un uomo in meno – dice -. La partita si è decisa lì”. Castres ha avuto due cartellini gialli. “Il primo era logico – dice Tales – mentre il secondo non abbiamo idea del perché l’arbitro lo abbia tirato fuori. Comunque abbiamo giocato alla pari contro una delle migliori squadre d’Europa, sul suo campo. Siamo delusi di non aver preso neanche un punto ma partiremo dalla fiducia per la bella prestazione per cercare di batterli quando a gennaio verranno sul nostro campo. Siamo ancora fiduciosi per il nostro cammino in Heineken cup”.
di Damiano Vezzosi
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