La RFU ha diffuso i risultati dell’annuale report: gli atleti scoperti anche nelle serie minori
La RFU ha pubblicato il suo terzo rapporto annuale sul doping nel rugby inglese (lo potete leggere per intero qui).
Ben 617 le partite “controllate” nella stagione 2012-13 e dove non è stato registrato nemmeno un caso di infrazione in quello che a Londra chiamano elite level (Premiership e RFU Championship).
Tuttavia la RFU fa sapere che cinque giocatori – i cui nomi non sono stati rivelati – sono risultati positivi alle cosiddette recreational drugs (marjuana e dintorni). Per loro un’ammenda di 5mila sterline e il via a un percorso rieducativo.
Dalla National in giù sono invece 5 i casi scoperti: due giocatori sono stati squalificati per aver utilizzato uno stimolante vietato (Methylhexanamine), uno perso di cannabis e cocaina, uno per aver usato Dianabol e un ultimo caso per utilizzo di 19-Norandrosterone e Clenbuterol.
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