Capitano Marco Bresciani: “Il nostro punto di forza è il gruppo. Se decidiamo di giocare insieme i risultati si vedono”
Aria serena in casa della Barton Cus Perugia. Marco Bresciani e compagni, all’indomani della prima vittoria storica nel campionato nazionale di rugby maschile di serie A messa a segno in casa contro il Cus Torino, sono sempre al lavoro per cercare di rendere il gruppo sempre più compatto ed efficace. È indispensabile, infatti, che la neo promossa Barton riesca a fare il salto di qualità che la categoria richiede. Uno step che, domenica scorsa contro il Cus Torino, è sembrato essere più mentale che fisico.
“Siamo scesi in campo con la voglia di riscatto”, spiega capitan Bresciani. “Già si parlava di una squadra non all’altezza della serie A – prosegue – e noi abbiamo voluto dimostrare che non era vero. L’orgoglio ha avuto la meglio ed il risultato c’è stato, anche se c’è ancora tanto da lavorare. Anche contro Torino abbiamo fatto tanti errori, troppi, ma alla fine abbiamo vinto. Abbiamo dimostrato che se vogliamo ce la possiamo giocare contro tutti”.
Secondo te quale potrebbe essere il punto di forza della Barton?
“Il nostro punto di forza – rimarca il capitano biancorosso – è il gruppo. Se decidiamo di giocare insieme i risultati si vedono. Nelle altre partite abbiamo giocato con sufficienza. Anche contro Prato forse non siamo stati troppo concentrati e abbiamo pagato questa leggerezza. Diciamo che questa vittoria ha ridato fiducia a tutti. Speriamo di continuare a fare bene. Domenica prossima giocheremo Alghero. Si tratta di un’altra partitaccia – termina Marco Bresciani – ma stiamo capendo che in serie A le sfide saranno tutte così”.
La differenza l’ha notata anche Gabriele Ferraris, ex giocatore dei Crociati (Eccellenza) e nuovo acquisto del Perugia, che dichiara: “Sono stato dentro novanta minuti e tutti hanno giocato fino all’ultimo con la voglia di dimostrare quello che valgono dimenticando le partite precedenti. Speriamo che qualcosa è scattato e lo abbiamo dimostrato. Secondo me, se continuiamo così, le cose andranno meglio. Il campionato è di pari livello e il Perugia non è da meno. Sono stato contento di giocare tutta la partita – conclude Ferraris – perché avevo accanto a me compagni che avevano voglia di fare bene”.
Dello stesso parere è anche Federico Masilla, trequarti/centro proveniente dal Foligno Rugby, che afferma: “Era ora che arrivasse la vittoria. Era aspettata e l’abbiamo voluta con tutti noi stessi. Dopo le prime due partite andate male abbiamo cambiato marcia e si è visto. È scesa in campo una squadra unita con una mentalità diversa. Dobbiamo mantenere questo stato e basta per ogni partita. Ce la possiamo giocare e a viso aperto – termina Masilla – contro tutti”.
La Barton Cus Perugia dovrà giocare senza sosta per un altro mese. La prima sosta di campionato, infatti, è programmata per domenica 24 novembre. Intanto tra pochi giorni i biancorossi si troveranno a giocare ad Alghero, squadra che la scorsa stagione si è classificata quinta nel girone B del campionato di serie A.
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