“Per essere convocato devi giocare in patria”. Il boss dell’ARU Bill Pulver chiude le porte wallabies per tutto il prossimo anno
![James O'Connor (ph. Jason O'Brien/Action Images)](https://www.onrugby.it/wp-content/uploads/2013/10/James-OConnor.jpg?x56064)
ph. Jason O’Brien/Action Images
James O’Connor sta per accasarsi in Inghilterra, pare ai London Irish (l’annuncio è atteso per la prima metà di questa settimana). Un contratto di qualche mese fino a fine stagione e poi il ritorno in Australia per riconquistarsi la maglia della nazionale, questo a grandi linee il piano del giovane e talentuoso trequarti messo fuori dal giro wallabies per i suoi problemi con l’alcol. Dai piani altissimi della federazione australiana arriva però uno stop: il boss dell’ARU Bill Pulver ha infatti detto chiaro e tondo che se anche James tornasse in patria alla fine della stagione dell’emisfero nord per lui le porte della nazionale rimangono comunque chiuse per tutto il 2014. Niente Rugby Championship e niente tour di fine anno. Pulver ha chiarito che intende semplicemente mettere in pratica le regole previste dalla federazione per chi non gioca in patria: “Per essere eleggibile devi giocare in una squadra australiana, di Super Rugby o meno”.
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