Il coach azzurro punta il dito contro la difesa: “troppi errori sia individuali che collettivi”. Ora lavorare con Fiji nel mirino
Una sconfitta, senza mezzi termini. Dopo l’illusione della meta di McLean l’Italia ha subito il ritorno degli ospiti, che hanno imposto il loro giocato fino a marcare ben 50 punti. Queste le primissime reazioni dei protagonisti azzurri subito dopo il fischio finale della sfida di Torino.
Ecco le parole del coach Brunel, che parla soprattutto di difesa e concentrazione: “La difesa doveva essere punto di riferimento, non siamo stati al livello per essere competitivi a questo livello. Errori sia individuai sbagliando placcaggi che collettivi sulla larghezza concedendo superiorità numeriche, a volte è stato troppo facile per loro. A questi giocatori, abili nell’offload, non puoi concedere queste cose. Spero sia un incidente, ora dobbiamo lavorare questa settimana per cercare le soluzioni e metterci nelle condizioni migliori per battere le Fiji”.
Capitan Parisse: “Il risultato è molto pesante, loro comunque sono giocatori di qualità e hanno giocato bene. Noi abbiamo poi concesso un paio di mete semplici, poi loro sono abili a mettere velocità al gioco e tenere vivo il pallone. Abbiamo iniziato i Test con l’obiettivo di una difesa più aggressiva, ma se perdi l’uno contro uno tutto è inutile “.
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