La sconfitta? Una questione di intensità a cui i giocatori delle franchigie gallesi non sono abituati…
Un buon Galles non è riuscito a imporsi su un Sudafrica capace di giocare ormai a livelli di intensità vertiginosa. Un ko che ci può stare, anche se sei la squadra che ha vinto gli ultimi due Sei Nazioni, ma il ct Warren Gatland sembra avere le idee molto chiare su quali siano i motivi della sconfitta: “Il Sudafrica o le altre squadre dell’emisfero sud hanno giocatori che giocano con la massima intensità per tutti gli 80 minuti. Sono abituati a farlo, sia che giochino nel Rugby Championship o nel Super Rugby. I miei ragazzi che giocano nelle franchigie gallesi non sono invece affatto avezzi a quella intensità. E’ un problema che va risolto. Ma non sono preoccupato, abbiamo il tempo per migliorare e se guardiamo alle statistiche noi e i sudafricani siamo stati molto vicini”.
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