Obiettivo raggiunto e bottino pieno grazie al quale L’Aquila mantiene in solitaria la prima posizione della classifica.
Soddisfatto il tecnico Raineri che commenta così la prova dei suoi ragazzi al termine del match: “È stata una buona partita che abbiamo vinto facendo gioco e mettendo a segno sei mete. Come annunciato alla vigilia dell’incontro il Rugby Brescia si è rivelata una squadra forte, che gioca bene il pallone, dotata di una mischia pesante e di esperienza. Proprio per questo sono soddisfatto della prova dei ragazzi perché hanno avuto di fronte un avversario valido che non ha mai mollato nel corso di tutti gli ottanta minuti. Sottolineo con piacere poi, il rientro in campo di alcuni giocatori, assenti da molto tempo, come il prima linea Colaiuda e la terza linea Lofrese. Esordio positivo del mediano di mischia Carnicelli, cresciuto nelle giovanili aquilane è sicuramente un innesto di valore nella squadra. È stata una prova importante di tutto il gruppo, dalla quale ripartire per sfruttare al meglio le prossime due settimane (domenica il campionato sarà fermo in occasione del test match Italia – Argentina, all’Olimpico di Roma) per preparare la trasferta in casa del Valpolicella”.
La cronaca
L’Aquila inizia subito forte andando in meta già al quarto minuto con l’ala Bonifazi: tutto è partito da una touche conquistata all’interno dei 22, poi una serie di ruck sulla linea dei cinque metri, Michel apre l’ovale per Castle che, dopo aver fissato la difesa avversaria, serve Bonifazi che finalizza l’azione. Sul 5 a zero passano pochi minuti ed arriva la seconda segnatura neroverde dalle mani della terza linea Gorla: da centro campo Michel buca la difesa avversaria fino a portarsi sui 22, seguono alcune ruck che puliscono il pallone per Castle, il centro australiano si fa trovare pronto e serve la terza linea Davis che, dopo aver impegnato la difesa avversaria, passa l’ovale a Gorla bravo a schiacciare oltre la linea. La terza meta della partita è ancora di firma aquilana: al 36’ è il terza centro sudafricano Davis che, dopo una touche ben conquistata sui cinque metri, entra di forza nella difesa bresciana e schiaccia, Biasuzzi trasforma e porta il risultato sul 17 a zero. Appena due minuti più tardi gli ospiti concretizzano una serie di tentativi andando a segno con l’estremo Piscitelli, Ciserchia trasforma ed accorcia il divario portando i suoi sul 17 a 7. Prima dello scadere del primo tempo L’Aquila reagisce ai sette punti appena subiti, mettendo a segno la meta del bonus: al 44’ è Ceccarelli che, con la spinta dei compagni, schiaccia l’ovale oltre la linea, Biasuzzi trasforma. Quando il direttore di gara Tomò manda le squadre a riposo il punteggio è di 24 a 7 per i padroni di casa.
Nella ripresa i neroverdi non mollano e vogliono ancora allungare con il risultato: al 6’ è di nuovo Davis, migliore in campo al termine dell’incontro, ad allungare il divario segnando la quinta meta dopo aver conquistato l’ovale col resto degli avanti in una mischia di introduzione bresciana, sui cinque metri. Come sottolineato dal tecnico Raineri, L’Aquila ha avuto di fronte un avversario che non ha mai mollato nel corso degli ottanta minuti e, con carattere, è andato due volte a segno nel corso della ripresa: al 21’ con il tre quarti Ferrari C. e poi allo scadere con l’ala Mambretti (trasformata da Ferrari C). In mezzo la sesta ed ultima segnatura dei padroni di casa messa a segno da Biasuzzi. 34 a 19 il risultato finale della settimo turno.
L’Aquila, Stadio Tommaso Fattori
Campionato nazionale di Serie A 2013/2014, VII giornata, domenica 17 novembre 2013
L’Aquila Rugby 1936 v Rugby Banco di Brescia 34 – 19 (24 – 7)
Marcatori: pt 4’ mt Bonifazi (5 – 0), 8’ mt Gorla (10 – 0), 36’ mt Davis, tr Biasuzzi (17 – 0), 38’ mt Piscitelli, tr Ciserchia (17 – 7), 44’ mt Ceccarelli, tr Biasuzzi (24 – 7); st 6’ mt Davis (29 – 7), 17’ mt Biasuzzi (34 – 7), 21’ mt Ferrari C. (34 – 12), 43’ mt Mambretti, tr Ferrari C. (34 – 19).
L’Aquila Rugby 1936: Biasuzzi (20’ st Carnicelli); Bonifazi (20’ st Santillo), Castle, Mattoccia, Varani; Forte (24’ st Matzeu), Michel; Davis, Gorla (7’ st Di Cicco), Ceccarelli; Cialone (20’ st Lofrese), Flammini; Brandolini (20’ st Colaiuda), Rettagliata (42’ pt Subrizi), Di Roberto (3’ st Milani).
A disposizione: Milani, Subrizi, Colaiuda, Di Cicco, Carnicelli, Santillo, Matzeu, Lofrese.
All: Raineri
Rugby Banco di Brescia: Antl; Piscitelli, Secchi Villa L., Squizzato (42’ pt Ferrari C.), Mambretti; Ciserchia (25’ st Secchi Villa G.), Festa (30’ st Faggiano); Robles, Ferrari (3’ st Radici), Romano; Pagani (8’ st Reboldi ), Pola; Saviello (32’ st Franzoni), Azzini (33’ st Romano), Baruffi (8’ st Trevisani).
A disposizione: Trevisani, Romano, Franzoni, Faggiano, Ferrari C., Radici, Reboldi, Secchi Villa G.
All. Pisati Marco
Arb. Tomò (Roma)
Giudici di linea Pierant’oni e Rosamilia (Colleferro)
Cartellini: 35’ pt giallo per Baruffi (Brescia), 10’ st giallo per Varani (L’Aquila)
Man of the match: Davis (L’Aquila)
Calciatori: L’Aquila Biasuzzi tr (2/6), Brescia Ciserchia tr (1/2), Ferrari C. tr (1/1)
Punti in classifica: L’Aquila Rugby 5 Rugby Brescia 0
Note: terreno in buone condizioni; giornata coperta, spettatori 500 circa. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio nell’ambito dell’iniziativa “Giù le mani dalle donne”, promossa dall’associazione Zonta International e sostenuta dalla Federazione Italiana Rugby, per dire “NO” alla violenza nei confronti delle donne.
L’Aquila Rugby – Rugby Banco di Brescia 34 – 19 (5 – 0)
Rubano Rugby – Pro Recco 22 – 44 (0 – 5)
Rugby Colorno – Romagna RFC 49 – 18 (5 – 0)
Accademia FIR – RC Valpolicella 29 – 27 (5 – 2)
Franklin&Marshall Cus Verona – Firenze 1931 47 – 15 (5 – 0)
Lyons Piacenza – Udine Rugby 22 – 7 (4 – 0)
La classifica
L’Aquila Rugby 1936 punti 31; Accademia FIR e Rugby Colorno punti 27; Lyons Piacenza punti 25; Recco punti 24; Cus Verona punti 19; Valpolicella punti 15; Banco di Brescia punti13; Udine punti 8; Firenze rugby punti 6; Rubano punti 5; Romagna punti 0.
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