La Fulgida Etruschi Livorno ottiene a Piombino, contro i locali del Rufus, i suoi primi punti esterni della stagione
Un pareggio che non può soddisfare coach Daniele Campani: il bicchiere è mezzo vuoto. La Fulgida Etruschi Livorno ottiene a Piombino, contro i locali del Rufus, i suoi primi punti esterni della stagione. L’incontro si è chiuso sul 10-10, con una meta per i padroni di casa e due per gli ospiti. Un pari che consegna a ciascuna delle due squadre due punti in graduatoria. Ai verdeamaranto l’esito finale lascia l’amaro in bocca. Bastava un briciolo di concretezza in più per ottenere la quarta vittoria del campionato. La Fulgida, che grazie al lavoro della propria mischia ha tenuto più a lungo il comando delle operazioni, ha sprecato nitide opportunità da meta e ghiotte occasioni per siglare (non proibitivi) calci piazzati.
Ecco la classifica della C2 toscana, girone ovest, dopo 6 giornate: Cus Pisa* 23 p.; Union Tirreno 20; Lions Salviano Livorno 16; Bellaria Pontedera 13**; Fulgida Etruschi Livorno* 12; Pistoia*** 8; Massa*** 7; Rufus San Vincenzo**** -2; Garfagnana** e Valdinievole*** -8. *Cus Pisa e Fulgida Livorno scontano 4 punti di penalizzazione; **Bellaria e Garfagnana scontano 8 punti di penalizzazione e figurano con 1 partita in meno; ***Pistoia, Massa e Valdinievole scontano 8 punti di penalizzazione; ****Rufus sconta 12 punti di penalizzazione.
Nei primi minuti, la Fulgida non riesce a finalizzare a dovere i propri attacchi. E’ il Rufus a sbloccare il punteggio, con una meta trasformata: 7-5. I verdeamaranto reagiscono e siglano con l’ala Mannucci la prima meta della propria gara. Recchi, da posizione angolata, fallisce la trasformazione: 7-5. Poco prima dell’intervallo viene annullata la meta del sorpasso al terza linea ospite Diego Campani. All’intervallo Rufus in vantaggio di due lunghezze. Nella ripresa, l’apertura Christian Incrocci realizza la seconda meta (stavolta convalidata) della Fulgida: 7-10. I padroni di casa impattano con un penalty: 10-10. La Fulgida continua a commettere errori non provocati all’interno dell’area dei ventidue avversari. L’ultima emozione della sfida è relativa ad un piazzato che però Christian Incrocci non riesce a spedire fra i pali. Una delle tante occasioni (in precedenza i calci erano stati provati da Recchi) gettate alle ortiche. Finisce 10-10: la sensazione è che Mazzoni e compagni, eliminando sbavature e disattenzioni, possano ben presto migliorare la propria classifica. Nelle restanti tre fatiche del girone d’andata, in programma nelle prime tre domeniche di dicembre, i ragazzi di Daniele Campani se la vedranno dapprima con le uniche due squadre del girone ancora imbattute (Cus Pisa in trasferta e Bellaria Pontedera in casa) e poi con il Massa (fuori casa). Lo schieramento della Fulgida, che ha pareggiato il derby della costa, a Piombino: Recchi; Sanacore, Calvaruso (1′ st Longo), Negrini, Mannucci; Incrocci C., Consani; Campani Di., Mazzoni, Chiarugi (17′ st Parvi); Pini (16′ st Bartoli), Ruffino; Trinca, Rocchi, Bonaretti. In panchina: Bonsignori e Cintio.
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