Importante crescita per l’under 16 di Carlo Giardino ed Elvezio Reitano, soprattutto a livello di spirito sportivo
Importante crescita per l’under 16 di Carlo Giardino ed Elvezio Reitano, soprattutto a livello di spirito sportivo. Si affronta il Cus Genova al Carlini, la capolista. Sfida durissima e tutti ci tengono. Ne è prova Angelov, che si presenta in campo febbricitante o capitan Dal Piaz, che gioca con uno stiramento rimediato nei minuti iniziali. Sul terreno genovese i ragazzi di Imperia non ci stanno ad essere la vittima sacrificale del Cus ed entrano in campo motivatissimi. Dopo 10 minuti i padroni di casa passano in vantaggio con una punizione per il momentaneo 3 a zero. Il CUS Genova riesce nel primo tempo a marcare due mete e si porta sul finale di tempo sul 13 a zero. In questo primo tempo le squadre si equivalgono nel gioco ma l’Imperia Rugby non riesce ad approfittare delle proprie occasioni. “Gus” Borzone riesce più volte ad andare oltre l’argine avversario, ma viene costantemente rimontato dai genovesi. Questi ultimi tengono il pallone per molto tempo e si giovano di una mischia forte ed esperta, capace di portare avanti il pallone e bloccare le iniziative imperiesi. I quali, non si dimentichi, sono piuttosto giovani per la categoria. Il secondo tempo è meno accattivante, per un gioco più difensivo. Non si gioca molto al largo, cosa che in effetti fa pensare ad una condotta più sparagnina del CUS. È tradito il verbo del rugby spettacolare che oggi risulta essere un dogma per le nuove leve dell’ovale italico. Solo al ventesimo del secondo tempo il CUS segna la terza meta. Sarà l’ultima. Di fatto Imperia riesce a negare ai genovesi il punto di bonus per una quarta segnatura pesante che sarà sempre impedita dai ponentini. Buona prestazione collettiva, con Murto positivo nel ruolo di estremo e molto carattere. Un crescendo che fa ben sperare per l’immediato futuro.
Abbiamo finito gli aggettivi in positivo. La Under 14 chiude un’altra maiuscola prestazione, segnando molto senza subire alcune meta. Di fatto ha concesso la propria area dietro ai pali sono nel faticoso triangolare di un paio di settimane fa. Altrimenti la linea è “blindata”, stile Piave 1918.
I giovani della “mitica” di Massimo Zorniotti ed Emanuele Mori si ritrovano nel gelido tempio del Carlini, di fronte ancora al Cus Genova. Di fatto uno scontro di vertice: CUS Genova ed Imperia stanno lavorano molto bene con i settori giovanili e sono società leader in Liguria assieme al Recco.
Imperia si presenta molto concentrata, anche se priva di elementi di rilievo come l’estremo Christian Braccini ( febbricitante) e lo squalificato seconda linea Gioele Crisantemi: tre giornate per lui, comminate più che altro con significato educativo nel contesto del mondo giovanile rugbistico. Si parla di un bravissimo ragazzo, ma anche una veniale reazione ad un gioco scorretto e spigoloso viene segnalata a livello federale per aumentare la disciplina del gioco. E si accetta.
La squadra viene riassettata e il poliedrico Emanuele Campanini viene adattato ad estremo mentre il posto in seconda linea viene affidato a Samuele Bravo, guidato dall’altra seconda linea, l’esperto Matteo D’Intino.
I “mitici” scendono in campo determinati e concentrati come non mai subendo per i primi 7/8 minuti gli attacchi veementi del CUS che tenta in tutti i modi di segnare chiudendo la compagine di Imperia nei propri 22 ma la difesa di trincea resiste, si organizza e mette in luce tutto l’insegnamento acquisito in questi mesi dimostrando altissima capacità di resistenza e sofferenza. Si segnala soprattutto il non comune senso di sostegno reciproco.
La squadra c’è ed ecco la reazione al minuto 10 piano piano si riconquistano metri e si creano azioni di gioco che portano il CUS Genova ad arretrare nei propri 22 metri. Il pick and go, composto di continue mischie spontanee, porta alla segnatura il pilone Alessandro Landini: prima volta per lui e primi cinque punti per l’Imperia, che non trasforma con il solito piede di Marasco a causa del forte vento. Si riparte e ormai l’Imperia è padrona del campo continua determinata impegnando sempre il CUS. Questi a fatica regge le incursioni ponentine e trascorsi altri 3 minuti ecco capitan Ardoino che trova un varco e si invola in mezzo ai pali ( 10 a 0 per Imperia) , Marasco non perdona e porta il risultato a 12 a 0 per Imperia. Il CUS non ci sta, ma perde la testa: cambi, assestamenti, ma tutto è inutile. Sono le ripartenze imperiesi che lasciano il segno con le mete successive di Ardoino, del mediano di mischia Yannick Sega e del primo centro Ivan Bestagno. Di fatto, un 45 a 0 che a Genova brucia.
Afferma il tecnico imperiese Zorniotti: “Continuo a complimentarmi con i ragazzi che hanno nuovamente scritto una bellissima pagina per il rugby ponentino dimostrandosi seri e tenaci la cosa che più mi ha colpito in questa partita è l’alto senso di squadra e di gruppo che hanno dimostrato dei così giovani atleti nella fasi iniziali dell’incontro dove hanno mostrato di saper soffrire insieme e dato il senso di squadra che è la base per il nostro amato sport. Proprio il gruppo è il fondamento del Rugby e solo “insieme ” si riesce a lottare e sopportare i sacrifici che questo sport impone.
Vorrei inoltre complimentarmi in maniera particolare con Emanuele Campanini, encomiabile nell’adattamento ad un nuovo ruolo. Un ringraziamento a Landini, che ha realizzato la sua prima meta e ha mostrato di aver ben assimilato quanto provato durante gli allenamenti ed ancora al primo centro Bestagno che nonostante un colpo duro ricevuto durante l’incontro ha rifiutato la sostituzione ribadendo la sua volontà a terminare la partita. Una chiara dimostrazione della tenacia, della forza di volontà e dell’attaccamento alla squadra. Il presidente Luigi Ardoino, terza linea nello sport e nella vita, placca tutto quello che è più alto dell’erba considerando la qualità dell’insegnamento formativo e sportivo della scuola ovale imperiese. In espansione ed ora anche presente in forza a livello scolastico.
Formazione under 14: CAPPA,BELMONTI,LANDINI,D’
UNDER 16 GIRONE TERRITORIALE LIGURIA (V GIORNATA)
Amatori Genova – R.C. Spezia 20/22
Pro Recco2 – Delta Imperia 22/12
Genova Rugby1 – Imperia 20/0
Province dell’ Ovest – Savona 36/10
CLASSIFICA: Spezia punti 24, Genova 1 23, Province dell’Ovest 20, Amatori Genova 11, Savona 9, Pro Recco2 4, Imperia 2, Delta 0.
UNDER 16 GIRONE TERRITORIALE PIEMONTE (V GIORNATA)
Genova Rugby2 – Junior Asti 5/0
UNDER 14 PRIMA FASE (VI GIORNATA)
Genova2 – Imperia 0/45
Province dell’Ovest – Savona 77/7
Amatori Genova – R.C. Spezia 7/33
Pro Recco – Genova Rugby1 29/5
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