Un primo tempo davvero brutto per il Benetton, una seconda frazione giocata con determinazione ma alla fine è 26 a 26
L’inizio è di quelli che in realtà fanno ben sperare: il Benetton parte con piglio più sicuro dei suoi tradizionali inizi e trova subito dei punti con il piede di Mat Berquist. Ma dura poco: la squadra veneta diventa improvvisamente timida, i gallesi alzano il baricentro nonostante i tanti assenti per la nazionale e trovano subito una meta con Czekaj.
Treviso in difficoltà con la difesa piuttosto lenta e che stenta a salire, squadra dal gioco molto contratto e che si affaccia anche nei 22 metri avversari ma senza pungere. Cardiff invece non scherza e con il piede di Davies prima e con la marcatura di Copeland prende il largo. La squadra di Franco Smith cerca di reagire ma non va oltre i calci di Mat Berquist. Primo tempo davvero brutto dei biancoverdi che chiudono i primi 40 minuti sul 9-20.
Il Benetton fa alcuni cambi e sembra aver cambiato marcia rispetto alla ridotta della prima frazione. Al 46′ Berquist sbaglia un calcio da posizione centrale ma piuttosto distante, due minuti più tardi arriva la meta importantissima di Alessandro Zanni che buca la difesa avversaria e va a schiacciare la palla oltre la linea bianca. Berquist converte e si va sul 16-20.
La partita cambia faccia, con i padroni di casa che sono ora molto più decisi e “cattivi”. Al 56′ arriva la meta del sorpasso grazie a una invenzione di Gori e Treviso si trova in vantaggio 23 a 20. Dura comunque poco perché al 60′ arriva un giallo per Rizzo, Davies realizza ed è pareggio.
Sette minuti dopo Berquist riporta a i biancoverdi a più tre. Al 70′ il cartellino giallo è per Filo Paulo e i Blues affrontano gli ultimi dieci minuti di gioco in inferiorità numerica.
I gallesi si buttano in avanti e una difesa poco accorta dei veneti regala al 75′ una punizione che Davies non sbaglia pur colpendo il palo ed è di nuovo pareggio: 26 a 26. La gara finisce qui e il Benetton lascia per strada altri punti in una partita che doveva e poteva essere sua.
Treviso: 15 Brendan Williams, 14 Ludovico Nitoglia, 13 Michele Campagnaro, 12 Christian Loamanu, 11 Angelo Esposito, 10 Mat Berquist, 9 Tobias Botes, 8 Manoa Vosawai, 7 Dean Budd, 6 Alessandro Zanni, 5 Corniel Van Zyl, 4 Mark Fuser, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Leonardo Ghiraldini (capitano), 1 Alberto De Marchi
Riserve: 16 Enrico Ceccato, 17 Michele Rizzo, 18 Ignacio Fernandez-Rouyet, 19 Robert Barbieri, 20 Marco Filippucci, 21 Alberto Sgarbi, 22 Edoardo Gori, 23 James Ambrosini
Cardiff Blues: 15 Dan Fish, 14 Owen Jenkins, 13 Richard Smith, 12 Dafydd Hewitt, 11 Chris Czekaj, 10 Gareth Davies, 9 Lewis Jones, 8 Robin Copeland, 7 Ellis Jenkins, 6 Macauley Cook, 5 Filo Paulo, 4 James Down, 3 Taufa’ao Filise, 2 Rhys Williams, 1 Sam Hobbs (capitano)
Riserve: 16 Marc Breeze, 17 Thomas Davies, 18 Benoit Bourrust, 19 Rory Watts-Jones, 20 Luke Hamilton, 21 Thomas Young, 22 Tomos Williams, 23 Simon Humberstone
Marcatori per il Benetton Treviso
Mete: Zanni (48), Gori (57)
Conversioni: Berquist (49, 57)
Punizioni: Berquist (3, 11, 22, 67)
Marcatori per i Cardiff Blues
Mete: Czekaj (7), Copeland (31)
Conversioni: G Davies (7, 31)
Punizioni: G Davies (13, 17, 60, 75)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.