Il paziente Italia finisce sotto la lente d’ingrandimento di Planetrugby

A fine anno il sito inglese passa in rassegna le principali nazionali con la rubrica “State of the Nation”: ecco cosa dicono di noi

ph. Sebastiano Pessina

Sotto a chi tocca, e questa volta tocca a noi. Come ogni anno a dicembre il noto portale planetrugby.com rivolge il proprio sguardo a ciascuna delle nazioni ovali più importanti, per verificarne lo stato di salute e trarre un bilancio di dodici mesi di rugby. Vediamo qual è la diagnosi, e quale la terapia, del paziente Italia.

 

Rollercoster ride” è la metafora che viene utilizzata per descrivere la nostra stagione internazionale. Alti e bassi al Sei Nazioni, più bassi che alti a giugno, decisamente bassi a novembre, e adesso pochi mesi a disposizione di Brunel e del suo staff per riportarci ai livelli dello scorso febbraio.  Tra i motivi della discontinuità, viene indicato l’aver puntato tanto su alcuni senatori, che sebbene siano tra i migliori al mondo nel loro ruolo, non hanno disputato dei Test Match all’altezza, condizionando così la prestazione azzurra. Ma il problema più grande che viene indicato è quello della linea veloce, spesso incapace di far fruttare e trasformare in punti la consistenza del pack, e questa era une delle key-areas di Brunel, desideroso di creare un’Italia più smaliziata e che giocasse a viso più aperto. Con la consapevolezza, aggiungiamo noi, che senza palle di qualità e senza ball carrier capaci di dare profondità e avanzamento, nemmeno una linea di fenomeni può far gran che, come ci ha insegnato una volta di più il Championship dell’Australia.

Infine, la diagnosi sulla nostra nazionale si chiude con due punti, o meglio due nomi, a cui rimanere ben saldi per il futuro. Il primo è quello di Tommaso Allan, da far crescere e perseverare fino alla RWC 2015,  e il secondo è quello di Giampiero De Carli, che a partire da Luglio allenerà la mischia azzurra. E per i trequarti? La soluzione per Planetrugby è una sola: affiancare a De Carli un “world class back-line coach“.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Con la Georgia non l’avevamo preparata così, ma è importante riuscire a vincere anche le partite brutte”

In conferenza stampa il tecnico Azzurro affiancato da Nacho Brex, soddisfatti sì della vittoria ma fino a un certo punto

17 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: a Genova l’Italia piega l’ostinata difesa della Georgia

Gli Azzurri conducono il gioco, ma nel primo tempo vanno in grande difficoltà sulle ripartenze dei Lelos; infine però l'assedio dei padroni di casa ha...

17 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: due anni dopo Batumi l’Italia ritrova la Georgia. La preview del match

A Genova gli Azzurri vogliono tornare alla vittoria, mentre per i Lelos sarà come sempre una partita speciale

17 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Lamaro verso la Georgia: “Il ricordo di Batumi è vivido nelle nostre menti. Non dobbiamo concedere mete facili”

Il capitano Azzurro: "Lelos squadra da temere e rispettare. Ricordiamo quello che fece Niniashvili contro di noi due anni fa"

16 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: Tommaso Allan lascia il raduno Azzurro

Ecco il bollettino medico diramato dallo staff della Nazionale, ritorno in Azzurro sfortunato per il trequarti del Perpignan

16 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale