Due punti comunque portati a casa
Il “Giuriati” si conferma un campo maledetto per il Patarò Lumezzane. Con i milanesi del Grande, il quindici di Gosling incassa la seconda sconfitta dell’anno, per 27-33, e saluta momentaneamente il posto di comando della classifica ora proprietà esclusiva dell’Asr.
Sono l’inusuale sofferenza in mischia chiusa patita dai valgobbini, congiuntamente ad alcune imprecisioni difensive ed azzardate valutazioni strategiche, a permettere alla giovane e frizzante formazione di Ragusi di conseguire il quarto successo consecutivo, impreziosito anche dal punto di bonus, grazie alle quattro mete segnate. Dopo un buon primo tempo, chiuso in vantaggio per 15-10, il quindici di Gosling subisce un calo di attenzione e lucidità, dovuto anche all’incessante forcing dei padroni di casa, e non riesce ad imporre la propria strategia di gioco. In 15 minuti i meneghini mettono, così, a segno due mete e un calcio piazzato, condannando gli ospiti ad un’ardua rimonta nei dieci minuti conclusivi (11 lunghezze da recuperare). Grazie alla provvidenziale marcatura siglata dal flanker Cropelli al 38’, al termine di una prepotente rolling maul da touche, il Lumezzane non rimane però a bocca asciutta, aggiungendo due preziosi punti in classifica che lo mantengono ad un soffio dalla vetta.
Il Grande Milano fulmina il Lumezzane quando le lancette non hanno ancora compito un giro. Il centro Bussolotti prevede ed anticipa le mosse di Locatelli, intercettando l’ovale e volando in mezzo ai pali inseguito, invano, da Masgoutierre. Borzoni trasforma dalla piazzola per il 7 -0. La reazione dei valgobbini è veemente ed immediata, ma solo al 17’ si presenta l’occasione giusta per pareggiare i conti, quando i milanesi concedono un calcio piazzato per gioco da terra. Cuello e compagni optano per la rimessa laterale, che trovano sulla linea dei 22 del Grande, e s’impongono con un organizzato e prepotente raggruppamento in piedi che si esaurisce solo oltre la linea di meta con Peveroni che schiaccia l’ovale. Locatelli trova le acca per il 7 pari. Dieci minuti più tardi capitan Cuello firma il sorpasso sfondando la difesa al termine di un prepotente attacco per linee verticali. Borzone accorcia dalla piazzola dopo soli tre minuti, ma Locatelli ribatte immediatamente, assicurando ai valgobbini cinque punti di vantaggio.
L’avvio della ripresa è però l’esatta fotocopia dell’inizio del match. Approfittando di un’ingenuità difensiva dei trequarti rossoblu, i meneghini superano gli ospiti nel punteggio grazie alla meta di Vicenzo. Poco dopo, Borzone allunga dalla piazzola firmando il 15 a 10. Si riporta subito nella metà campo avversaria, pero’, il Lumezzane, ottenendo un touche sui 5 metri. La rolling maul dei rossoblu viene irregolarmente fatta crollare dai padroni di casa, ma Locatelli sfodera la finta vincente, schiaccia la meta del pareggio e infila il calcio del sorpasso.
AL 14’ è ancora il centro Bissollotti a trovare da un’azione rotta la quarta meta dei milanesi, intercettando un ovale vagante per poi calciarlo oltre la linea di meta e siglare il 25-22.
Borzone allunga ancora dalla piazzola e al 32’ Morabito raccoglie un pallone in area di meta realizzando il 33- 22. Il collettivo di Gosling prova la rimonta e, al 38’ , mitiga l’amarezza per la sconfitta con la fondamentale meta costruita dal pack e firmata da Cropelli, che vale due punti da infilare in graduatoria. Quanto basta per non allontanarsi troppo dalla vetta della classifica in attesa di ospitare Sondrio la prossima domenica.
Il commento di coach Gosling:
“ Abbiamo commesso molti errori individuali e sofferto parecchio in mischia chiusa ed in rimessa laterale. In touche loro hanno fatto molto bene e sono ben organizzati. Abbiamo regalato troppi palloni e calci di punizioni per falli inutili. Dobbiamo lavorare di più sulla disciplina, sull’organizzazione e sulle scelte di gioco, abbiamo sbagliato spesso le scelte. Abbiamo passato molto tempo nel loro campo, ma non abbiamo concretizzato a causa di troppi errori individuali. Dobbiamo lavorare di più in mischia e giocare con più voglia.”
Emanuele Bellandi, ex del Calvisano, all’esordio con il Lumezzane:
“ Loro sono una squadra giovane, hanno giocato bene e hanno fatto tutto quello che dovevano fare, sfruttando i nostri errori. Nella ripresa dovevamo partire con più carica e cercare di chiudere la partita, ma non ci siamo riusciti e loro ne hanno approfittato.
Loro, a quanto pare, hanno allenato molto la mischia ed erano molto organizzati. La nostra difficoltà era proprio nell’organizzazione, il nostro pack è più pesante ed esperto, ma oggi non altrettanto organizzato.”
TABELLINO
GRANDE MILANO 33 – 27 PATARÒ LUMEZZANE
GRANDE MILANO: Vicinanza; Lagoussis, Bissolotti, Molinaro, Lenzi, Borzone, Colombo; Mc Allister, Mantovani,Guizzetti; Calzaferri, Morabito; Cominotto, Baraggia, Parisi. A disposizione: Porreca, Tevdoradze, Campora, Ammendola, Moretto, Cederna, Vincenzo. Allenatore:Giovanni Ragusi
PATARÒ RUGBY LUMEZZANE: Masgoutiere; Fazzari, Scaramella (10’ st Costantini), Gabba (27 ‘ st Cudicio), Raza, Locatelli, Cittadini; Cuello, Bellandi (39’ st Colosio), Rizzotto; Scotuzzi, Montini (14’ st Cropelli); Peveroni (39’ st Cavagna), Cairo (1’ st Cerri), Vitrani (1’ st Zoli). Allenatore: Mike Gosling.
Arbitro: Roscini (Milano)
Marcatori: Pt: 1’ m Bissolotti tr. Borzoni; 17’ m Peveroni tr.Locatelli, 27’ m Cuello, 30’ c.p. Borzone, 32’ c.p. Locatelli; St: 1’ m Vicenzo tr. Borzone, 6’ c.p. Borzone, 8’ m Locatelli tr.Locatelli, 14’ m Bissolloti, 20’ c.p. Borzone, 32’ m Morabito, 38’ m Cropelli.
Note: fine pt: 10- 15; Spettatori: 200.
Laura Almici
Ufficio stampa
rugby Patarò
Lumezzane
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