L’appuntamento per il torneo internazionale Aldo Milani è a Primavera, ma in città c’è già fermento.
Il 3 e 4 maggio non sono poi così lontani, quattro mesi e spiccioli separano gli appassionati e gli intenditori di rugby da quello che rimane il faro del panorama rugbystico giovanile Nazionale. Il torneo Aldo Milani compie 40 anni, e per non farsi mancare proprio nulla sta organizzando le celebrazioni che accompagneranno il club promotore a questo ambito traguardo. Il progetto è quello di poter far riabbracciare alla cittadinanza ed ai tifosi due stelle rossoblù che hanno fatto grande la Rugby Rovigo, Naas Botha e Gert Smal. A spiegarne le intenzioni è il presidente del club Aldo Milani Roberto Aggio “Sarebbe un’occasione unica, un ambizioso progetto-amarcord, i ragazzi che partecipano al torneo probabilmente non li hanno mai visti giocare, e per loro sarebbe molto importante, i due campioni rappresentano il passato non solo di Rovigo, ma di un pezzo di storia del rugby Mondiale. Speriamo di averli al Battaglini compatibilmente con i loro impegni lavorativi”.
40 anni vanno festeggiati per bene, per farlo il club Aldo Milani non lo può fare da solo, per questo Roberto Aggio ci tiene a ringraziare sponsor ed istituzioni che sono particolarmente sensibili allo sport giovanile ed al rugby in particolare “A nome di tutto il consiglio direttivo devo ringraziare in primis la Regione Veneto che crede nel nostro progetto costituito di valori autentici, contributi importanti per la valorizzazione di una cultura e di un territorio sostenuti non solo a parole anche dall’Amministrazione comunale ed in primis dal sindaco Bruno Piva e dagli assessori Andrea Bimbatti e Matteo Zangirolami, ma senza il sostegno economico delle aziende che insistono sulla nostra Provincia questo sogno difficilmente sarebbe coltivabile. Un plauso per il supporto va sicuramente al presidente di Asm Set Massimo Bergamin che per lo sport sta facendo molto, e in questi giorni stiamo definendo anche l’accordo con Adriatic Lng, partner ormai storico della manifestazione”.
In questi giorni il comitato organizzatore sta avviando i contatti e le procedure d’invito per le squadre straniere grazie alla preziosa collaborazione di personaggi del mondo ovale che hanno sempre dimostrato la propria disponibilità al sodalizio rodigino. “Senza il prezioso contributo della Federazione Italiana rugby e di persone come Polla Roux, Bertrand Fourcade e Nando Di Matteo – spiega Roberto Aggio presidente del club Aldo Milani – sarebbe difficile organizzare eventi di questo tipo, la possibilità di ospitare squadre straniere è sempre più difficile, Rovigo si è sempre distinta per la gestione del torneo, ed avere ben cinque club europei ed uno sudafricano al Battaglini sarebbe un bel regalo per la città e per i ragazzi che avranno la possibilità di confrontarsi con realtà differenti non solo dal punto di vista rugbistico”. Nel girone Elite è ancora al vaglio l’opportunità di far partecipare una rappresentativa italiana o regionale, in ogni caso per i giovani atleti sarà un’esperienza fondamentale per la loro crescita, non solo sportiva.
L’appuntamento per il torneo internazionale Aldo Milani è a Primavera, ma in città c’è già fermento.
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