A Firenze si augura un nuovo progetto che porta il rugby all’interno di una struttura circondariale
Il connubio tra carcere e palla ovale, a quanto pare, continua a dare i suoi risultati. Dopo le esperienze di Torino con La Drola, di Monza, di Prato e Frosinone, questa volta ad essere coinvolto è il Carcere di Solliciano a Firenze. Il progetto in questione, che coinvolge anche il comune del capoluogo toscano, ha lo scopo di introdurre alcuni sport, tra cui il rugby, all’interno della struttura di detenzione, allo scopo di iniziare i detenuti ai valori che ne stanno alla base. In prima persona sarà impegnata la società Firenze Rugby 1931, che metterà a disposizione le competenze necessarie alla messa in pratica del progetto. Ancora una volta, la palla ovale come aiuto e superamento di una condizione difficile.
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