Brendan Leonard non ce la fa e Andrea Cavinato ha l’infermeria piena. In seconda linea si rivede George Biagi
Il 2014 del rugby italiano inizia domani alle 15 al XXV Aprile di Parma con il derby celtico tra Zebre e Benetton Treviso (diretta tv su Italia2). Dopo il successo veneto per 20-15 di sabato scorso a Monigo, le due formazioni s’incontreranno a campi invertiti nel quarto confronto tra le due società che annoverano la maggioranza dei nazionali azzurri, ad un mese dall’inizio del Sei Nazioni 2014.
La linea dei trequarti delle Zebre annovera una mediana tutta italiana con Orquera e Chillon, mentre i centri saranno l’ex Garcia e Ratuvou. Il triangolo allargato sarà invece formato dalle ali Venditti e Berryman insieme a Palazzani estremo.
Il pacchetto di mischia schiera in prima linea Aguero, Giazzon e Chistolini. Confermati in seconda linea i saltatori bianconeri Geldenhuys e capitan Bortolami. Chiude il pack la terza linea che vedrà l’altro figiano Vunisa come numero 8: ai suoi fianchi i flanker Bergamasco e Van Schalkwyk.
In panchina rientra dopo aver recuperato dal proprio infortunio di Ottobre la seconda linea Biagi.
15 Gugliemo PALAZZANI
14 Dion BERRYMAN
13 Kameli RATUVOU
12 Gonzalo GARCIA
11 Giovanbattista VENDITTI*
10 Luciano ORQUERA
9 Alberto CHILLON*
8 Samuela VUNISA
7 Andries VAN SCHALKWYK
6 Mauro BERGAMASCO
5 Marco BORTOLAMI (cap)
4 Quintin GELDENHUYS
3 Dario CHISTOLINI
2 Davide GIAZZON
1 Matias AGUERO
A disposizione :
16 Tommaso D’APICE*
17 Salvatore PERUGINI
18 Luca REDOLFINI
19 George BIAGI
20 Nicola CATTINA
21 Roberto QUARTAROLI*
22 Giulio TONIOLATTI
23 Filippo FERRARINI*
All.Andrea CAVINATO
Non disponibili per infortunio: Paolo BUSO, Filippo CAZZOLA*, Tommaso IANNONE*, Brendon LEONARD, Andrea MANICI*, David ODIETE*, Matteo PRATICHETTI, David RYAN, Leonardo SARTO*, Ruggero TREVISAN*
*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”
Arbitro: Alexandre Ruiz (Fédération Française Rugby). Il fischietto francese è alla prima direzione nel torneo celtico nonché all’esordio con le Zebre.
Assistenti: Matteo Liperini e Andrea Spadoni (Entrambi Federazione Italiana Rugby)
TMO: Mauro Dordolo (Federazione Italiana Rugby)
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