Il presidente della Benetton non garantisce nulla: attendiamo una proposta. E difende la scelta in panchina..
Non si diradano le nubi sul futuro celtico del rugby italiano. Anche se la volontà sarebbe quella di continuare, per il bene di tutto il sistema ovale italiano. Ma in ballo ci sono ancora molti aspetti, dalla guerra civile gallese tra federazione e Regions alle decisione della federazione italiana. E proprio di questo ha parlato il presidente della Benetton Amerino Zatta in alcune dichiarazioni rilasciate al Corriere del Veneto: “Prima di decidere nuovi investimenti attendiamo di conoscere il progetto della Federazione“. Già, perché i soldi spesi negli ultimi quattro anni sono molti, e da parte dei vertici della società veneta c’è la volontà di non dover rispendere tutte quelle cifre. In una parola, maggiore contributo da parte della federazione. “Non accetteremo un accordo qualsiasi pur di continuare”, ha detto il presidente.
A proposito del cambio di allenatore, Zatta si è detto convinto della scelta fatta: “L’ambiente è oggi più sereno e lavora in modo positivo, mentre prima c’era ormai uno scollamento fra la squadra e l’allenatore“.
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