Dopo la decisione di non selezionare Michalak e Trinh-Duc, cresce la pressione sulle spalle del coach dei galletti
Hanno destato non poche discussioni le scelte di Philippe Saint-André per le prime due giornate del Sei Nazioni. L’head coach della Francia, non avendo a disposizione nemmeno Lopez, ha scelto di lasciare a casa Michalak e François Trinh-Duc, a cui sono stati preferiti Remi Tales ma soprattutto la giovane apertura dello Stade Plisson. E ora il coach torna sulle sue scelte, per difenderle e giustificarle. “François [Trinh-Duc] si sta impegnando molto, ma Plisson sta fornendo molte prestazioni di alto livello. Abbiamo scelto quelli al momento più in forma e più confidenti“. Per quanto riguarda invece Michalak, che a Tolone ha giocato una sola volta dalla fine di novembre, la scelta è dovuto alla forma fisica: “Si è infortunato, gli mancano i minuti di gioco”. Quello che è certo, è che sulle spalle del coach c’è molta pressione: ripetere il pessimo 2013 metterebbe la federazione di fronte a un bivio.
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