Alla base della sofferta decisione la lontananza dalla famiglia, con cui vuole passare più tempo
Se “Form first name second” è il motto con cui McKenzie si è presentatosulla panchina dell’Australia, “Family first Wallabies second” può a buon grado essere scelto come quello di Ben Mowen. La forte terza linea australiana, una delle pedine fondamentali nel processo di ricostruzione intrapreso sulla panchina nazionale dall’ex allenatore dei Reds, ha detto basta ai Brumbies e alla casacca Wallabies. La forte terza linea, che ha incominciato nel giugno 2013 la sua carriera internazionale, a 28 anni, ma che è divenuto da subito un punto di riferimento tanto da capitanare i suoi nel più che positivo tour di novembre, al termine della prossima stagione di Super Rugby coi suoi Brumbies si trasferirà in Francia, per stare più vicino alla moglie e alla figlia, e dove avrà, verosimilmente, un ingaggio molto più consistente. Il contratto che il giocatore ha con la ARU non è un top-up, tipologia di contratto che è garantita solamente a chi ha giocato per almeno due anni con la nazionale, ma il giocatore ha dichiarato che i discorsi di ingaggio non hanno influenzato la sua scelta. Per il giocatore, a questo punto, niente RWC 2015. “A Natale mi sono accorto di quanto mia figlia sia cresciuta, e di quante cose mi sono perso”, ha dichiarato Mowen.
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