A Marsiglia aperta una inchiesta sull’acquisto e la rivendita on-line dei tagliandi dei tornei del 2011 e del 2012
Il Canard Enchaîné è un settimanale satirico francese. Non pensate a un “Vernacoliere” d’Oltralpe però, è un giornale che fa un vero lavoro giornalistico utilizzando il linguaggio del sarcasmo e dello humor. Una mezza istituzione in Francia, tenendo presente che a tutt’oggi non ha nemmeno una pubblicità…
Nel numero di oggi (esce ogni mercoledì) il settimanale fa sapere che la procura di Marsiglia avrebbe aperto una inchiesta sulla vendita dei biglietti per le partite interne della Francia al Sei Nazioni. L’accusa è di riciclaggio e riguarderebbe un lotto di tagliandi acquistati direttamente alla FFR e poi rivenduti su internet per una cifra complessiva tra i 600mila e gli 800mila euro, soldi derivanti dalla prostituzione e dalla vendita di droga gestita dai clandella città del sud della Francia.
Una vicenda che riguarda i tornei del 2011 e del 2012, con la vendita dei biglietti effettuata direttamente a Marcoussis con il via libera della Tesoreria Generale della FFR. Cuore del traffico era l’agenzia Passion Events, di proprietà di un certo Ahmed Arbib, che per acquistare i tagliandi utilizzava una persona che il giornale definisce “une figure du milieu du rugby bayonnais”.
La federazione francese ancora non ha rilasciato alcun commento.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.