Sono 41 le richieste di partecipazione al nuovo torneo nazionale giunte all’ARU. I posti disponibili sono invece 8 o 10
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ph. Sebastiano Pessina
Poco più di un mese fa vi avevamo dato notizia della decisione della federazione australiana di dar vita a un National Rugby Championship, un torneo ispirato all’ITM neozelandese o alla Currie Cup sudafricana. L’ARU pensava a una competizione da 8-10 squadre e ora dovrà darsi all’opera di sfoltimento: sono infatti 41 le “Expressions of Interest” giunte nei suoi uffici. La federazione fa sapere che si tratta di richieste diverse tra loro e si va da quelle presentate da club già esistenti a quelle di ipotesi di franchigie territoriali fino a qualche “syndacate” comprendente anche realtà universitarie. Ora la National Rugby Championship Commission farà una cernita e sceglierà quelle ritenute pronte ad affrontare la nuova avventura che – lo ricordiamo – scatterà ad agosto.
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