3 tempi da 25 minuti danno modo al Rugby Mantova di imporsi per 17 a 5 sul Marco Polo
Marcature: 1 meta Marco Polo, 2 meta mischia Mantova, 3 meta Tulipano tr Tulipano, 4 meta Giovannoni.
Convocati: 15 Rima, 14 Cerati, 13 Tulipano, 12 Bertini, 11 Flisi, 10 Newman, 9 Casali, 8 Giovannoni, 7 Lorenzi, 6 Celin, 5 Giuliani, 4 Nicoletti, 3 Villarreal, 2 Mazzola, 1 Ferrara.
A Disposizione: Galetti, Allegretti, Raboni, Ferri, Barone, Bonazzi, De Bari, Malavasi A.
3 tempi da 25 minuti danno modo al Rugby Mantova di imporsi per 17 a 5 sul Marco Polo, squadra che milita in serie B, nella seconda ed ultima partita amichevole in attesa della ripresa del campionato di serie C.
Un campo molto difficile a causa delle abbondanti piogge e del molto fango, non impedisce ai biancorossi di rimanere uniti e compatti e di affrontare un avversario di tutto rispetto, dimostrando ancora una volta di meritare pienamente la vetta del proprio girone.
Subito in svantaggio, i virgiliani non si fanno prendere dal panico reagendo con lucidità in una partita che è riuscita ad evidenziare l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi da tutto il gruppo, in una battaglia molto fisica giocata ottimamente dai nostri nei punti di incontro, consapevoli che, diversamente dal solito, ogni errore poteva diventare un grosso problema. Buone anche le touche e la mischia, che se fatica inizialmente ad ingranare, ben presto si adatta al nuovo livello di gioco, dimostrando grande maturità e impegno.
Ghelfi: “sono molto soddisfatto dei miei ragazzi. Oggi si sono comportati tutti molto bene nonostante le condizioni del campo difficili e nonostante incontrassero un avversario di livello superiore. Ho avuto modo di fare giocare tutti, dimostrando che al di là di chi si trova in campo, ci muoviamo come una squadra compatta. I ragazzi si sono divertiti e tutti sono riusciti ad adattarsi e a dimostrare quanto veramente valgono. Solo per nominarne qualcuno, oggi ho visto un ottimo Casali, sempre preciso in un ruolo difficile, un solido Villarreal da poco recuperato, un superbo Newman, inarrestabile. Giovannoni cresce di partita in partita riuscendo a gestire sempre meglio il gruppo, aiutato da un essenziale Lorenzi, della cui crescita e della cui disponibilità sono orgoglioso. Tutto questo finalizzato alla crescita della squadra che sta dando ottimi segnali di unità e maturità”.
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