Due vittorie per il Ragusa

Si è disputata oggi la penultima giornata della prima fase dei campionati Under16 e Under18 e in entrambi i tornei la partita principale si è giocata a Ragusa, al campo di via della Costituzione, e ha visto impegnate le due squadre iblee, il Padua e l’Audax.

Tutti e due gli incontri sono stati vinti, in modo piuttosto netto, certamente più di quanto non dica il risultato, dalle selezioni paduine. E se per l’Under18 il risultato era importante più che altro per stabilire la supremazia cittadina, nel caso dell’Under16 per la squadra uscita sconfitta sarebbe stato l’addio alle speranze di passaggio alla seconda fase e, dunque, di vittoria del campionato regionale.

Sarà stata l’importanza della posta in palio, sarà stato perché comunque sempre di derby si tratta, fatto sta che per tutto il primo tempo della partite che vede impegnate le due Under16 ragusane si assiste a un monologo dell’Audax, con la Banda Maugeri impacciata e contratta, incapace anche solo per un attimo di oltrepassare la linea di centrocampo. Questo però non deve far pensare a una partita di pura difesa per i biancazzurri, perché in realtà i bianconeri di Silvio Garzia non si sono mai resi veramente pericolosi. Diciamo che il centinaio di spettatori che ha avuto il coraggio di sfidare la leggera pioggia caduta quasi costantemente per tutta la durata dei due incontri ha assistito a una lunga e interminabile serie di mischie giocate nella zona centrale della metà campo biancazzurra. Insomma, poco spettacolo e tanta noia.

La ripresa invece è stata decisamente più interessante. Dopo un calcio di punizione sbagliato dal bianconero Julian Lupan, i paduini iniziano a macinare gioco, costringendo gli avversari a una difesa sempre più affannosa. Il risultato si sblocca, finalmente, al 20, quando un contrattacco dei biancazzurri viene finalizzato da Mirko Occhipinti, bravo raccogliere un calcio a seguire di un compagno per poi involarsi verso l’area di meta e andare a schiacciare al centro dei pali. Facile la trasformazione di Damiano Dimartino. 7 a 0.

L’Audax accusa il colpo mentre il Padua si galvanizza. Passano soli tre minuti e arriva la meta che chiude l’incontro. Calcio a seguire paduino con l’estremo bianconero che non riesce a raccogliere al volo, gli avanti biancazzurri che fanno loro l’ovale e dalla successiva ruck sulla linea di meta esce Teseo Vona che deve solo poggiare il pallone per terra. Dimartino trasforma ancora. 14 a 0 e partita virtualmente finita.

E a tempo scaduto il cecchino biancazzurro arrotonda il risultato centrando nuovamente i pali per una punizione concessa per il fuorigioco di un giocatore dell’Audax in mischia. 17 a 0.

Con questa vittoria i ragazzi di Giuseppe Maugeri balzano adesso in vetta alla classifica, in condominio con la Fiamma Cibali Catania, oggi anch’essa vittoriosa. L’ultimo turno di questa fase si giocherà domenica 9 febbraio e i ragusani saranno impegnati sul campo del San Gregorio mentre i catanesi giocheranno in casa dell’Amatori Catania. La squadra che al termine della giornata riuscirà a mantenere la vetta, sarà ammessa alla seconda fase, insieme alle vincenti degli altri due gironi e alla seconda migliore classificata.

Il tempo di festeggiare la vittoria, o di versare calde lacrime per la sconfitta, ed è la volta dei compagni più grandi.

La formazione paduina parte subito forte e già al 7° passa in vantaggio con una meta di Alessandro Cappa, che finalizza una bella azione partita da una mischia nei 22 avversari e che vede protagonista tutta la linea dei trequarti biancazzurri. Aldo Incarbone trasforma. 7 a 0.

I ragazzi di Peppe Gurrieri sono una perfetta macchina da guerra, e per buona parte del primo tempo dominano l’incontro. Dopo la meta subita l’Audax accenna a una reazione d’orgoglio, ma i biancazzurri sono insuperabili e al 17° allungano ancora. Marco Giallongo avvia un’azione da metà campo, Marco Muccio la conclude andandosi a tuffare al centro dei pali. Incarbone trasforma ancora. 14 a 0.

La partita sembra adesso in mano al Padua ma al 20° una punizione battuta veloce dall’Audax trova impreparata la difesa biancazzurra che viene violata da Daniele Gulino. Nicolò Accardi sbaglia la difficile trasformazione.

Il Padua reagisce e si lancia in attacco, ma un passaggio avventato dei trequarti biancazzurri viene intercettato da Gulino che, dopo una galoppata solitaria di 70 metri, va a schiacciare al centro dei pali. Accardi trasforma e la partita si riapre.

Ma i paduini non ci stanno, anche perché in fondo fino a quel momento la partita l’hanno fatta loro. Così i ragazzi di Gurrieri accelerano ancora e mettono in un angolo gli avversari.

Al 27° Cappa concede il bis, con Incarbone che non vuole essere da meno. 21 a 12, e il primo tempo che in pratica finisce qui.

Alla ripresa delle ostilità va in scena il Padua Show: i biancazzurri montano in cattedra e deliziano gli spettatori con giocate magistrali, mentre l’Audax pian piano si spegne.

All’8 Gianluca Tirone segna la meta del bonus al termine di una bella azione dei trequarti, con Incarbone che continua imperturbabile a trasformare ogni marcatura dei compagni. 18 a 12.

Al 15° c’è gloria anche per Albert Digrandi, oggi autentico trascinatore della sua squadra, che segna una meta di forza dopo una mischia sui cinque metri avversari. Incarbone, manco a dirlo, trasforma. 34 a 12.

L’Audax è annichilita e il Padua non segna ancora solo per banali errori o egoismi vari.

A tempo è già scaduto da qualche secondo, e con i paduini in quattordici per l’espulsione temporanea di Marco Marlin che al 29° ha placcato altro un avversario, arriva la terza meta dell’Audax segnata da Alessandro Maggestini che approfitta di un errore della difesa biancazzurra per involarsi in meta, platealmente aiutato in questo da un suo compagno di squadra che commette un’ostruzione grande come una casa ai danni di un giocatore del Padua ma che non viene vista dal signor Marchese. Accardi fissa poi il risultato sul 34 a 19.

Per l’Under18 paduina la prima fase si chiude qui perché dopo la sosta i biancazzurri sarebbero stati impegnati sul campo del San Gregorio ma i catanesi in settimana hanno annunciato il loro ritiro. Per i ragazzi di Gurrieri adesso c’è solo da attendere i nomi delle prossime avversarie.

Chiudiamo questa cronaca con le condoglianze del Padua Rugby Ragusa all’arbitro Maurizio Fumarola, cui nei giorni scorsi è venuto a mancare il padre.