Un prato storico che da mesi sta “soffrendo” per colpa di un verme. La SRU ha deciso di cambiare il manto erboso

ph. Sebastiano Pessina
Da qualche mese il prato di Murrayfield non è all’altezza della sua fama. Colpa di un verme che ne rovina il manto e che nonostante gli svariati e molteplici tentativi non si riesce proprio a debellare. Per questo Sei Nazioni si è riusciti a mettere una pezza ma ora la federazione scozzese ha deciso di intervenire in maniera più decisa e ha annunciato che installerà nello stadio un prato ibrido che sarà pronto per la stagione 2014-2015.
L’annuncio è stato dato dal Director of Management Services della SRU, Mark Laidlaw, che ha fatto sapere che a fornire il nuovo manto sarà la Desso Grassmaster, azienda che ha già “preparato” i campi di San Sir, Annfield, l’Etihad Stadium e l’Old Trafford di Manchester, Wembley, Twickenham, Aviva Stadium e il nuovo stadio di Dunedin.
Le operazioni inizieranno nella fase finale delle prossima primavera.
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