Il presidente della Benetton propone un secondo quindici celtico da far giocare in Eccellenza
Le recenti vicende legate alla richiesta di permit player da parte di Treviso hanno posto in luce un problema del nostro rugby,quello della disponibilità di giovani da utilizzare in Pro12 durante gli impegni della Nazionale. In un’intervista rilasciata alla Tribuna di Treviso il presidente della Benetton Zatta è tornato sull’argomento. Inquadrandolo in un’ottica più generale: “Oggi Accademie, Eccellenza, Celtic e Nazionale sono ambiti che devono dialogare, ma spesso si fatica a passare da uno all’altro”. Insomma, una mancanza di organicità che impedisce un circolo virtuoso e un dialogo costruttivo tra le parti coinvolte. Una soluzione per Zatta sarebbe quella della seconda squadra: se Benetton e Zebre avessero a disposizione una seconda squadra da far giocare in Eccellenza, ciò significherebbe avere un “serbatoio” da cui attingere e dove far maturare i giovani, legandoli direttamente all’esperienza celtica. “Perché non pensare a due squadre di giovani, under 21 o 22, che giochino l’Eccellenza e diventino anche primo serbatoio di Zebre e Benetton, sempre che la Celtic continui?”
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