Dopo l’esclusione dalla partita decisiva dei Lions, i due si ritrovano, da avversari, sul prato di Dublino
DUBLINO – Irlanda e Galles si incontrano all’Aviva stadium per decidere chi delle due punterà con maggiori possibilità al titolo del 6 nazioni. La sfida del pomeriggio però è piena di intrecci e motivi che ne aumentano il fascino e ne accrescono l’attesa. I due principali hanno un nome e cognome ben preciso: Warren Gatland e Brian O’Driscoll. Nell’isola di smeraldo non è ancora stata dimenticata l’esclusione di BOD dall’ultimo test match dei Lions contro l’Australia lo scorso luglio e come previsto i giornalisti sono tornati insistentemente sull’argomento. Il motivo è semplice: al di là delle spiegazioni ufficiali non è mai stato chiarito fino in fondo perché il numero 13 più forte del mondo sia stato escluso da quella partita.
La reazione del coach gallese alle domande dei giornalisti in settimana sembra fatta apposta per accrescere l’alone di mistero che c’è intorno a quella partita. Gatland in conferenza stampa è sbottato: “Per me quella storia è acqua passata, per Brian anche. Parliamo d’altro”. O’Driscoll non ha parlato, e quasi certamente non lo farà fino alla fine del torneo.
Andando alla partita, quasi nessuno si azzarda a fare pronostici. L’anno scorso l’Irlanda vinse a Cardiff ma fu la prima vittoria verde dopo tre partite colorate di rosso, oltretutto al termine di una partita stranissima, nella quale i dragoni ebbero quasi il doppio di possesso di palla. Sempre dando un’occhiata al passato, a spingere l’Irlanda c’è il fatto che l’ultima volta che i Verdi hanno vinto le prime due partite del 6 nazioni è stato nel 2009, l’anno del grande slam. Per le formazioni, l’Irlanda recupera O’Connell, il Galles Warburton.
La partita sarà trasmessa alle 16 di sabato 8 febbraio in diretta esclusiva su DMAX sul canale 52 del digitale terrestre, sul 28 di TivùSat e sarà poi possibile vedere tutti i match anche in streaming live su dmax.it (nell’area dedicata al Sei Nazioni). Alle 15 inizierà il pre-partita con Rugby Social Club, calcio d’inizio alle 15:30.
Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Andrew Trimble, 13 Brian O’Driscoll, 12 Gordon D’Arcy, 11 Dave Kearney, 10 Johnny Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip, 7 Chris Henry, 6 Peter O’Mahony, 5 Paul O’Connell (c), 4 Devin Toner, 3 Mike Ross, 2 Rory Best, 1 Cian Healy. Sostituti: 16 Sean Cronin, 17 Jack McGrath, 18 Martin Moore, 19 Dan Tuohy, 20 Tommy O’Donnell, 21 Isaac Boss, 22 Paddy Jackson, 23 Fergus McFadden.
Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Scott Williams, 12 Jamie Roberts, 11 George North, 10 Rhys Priestland, 9 Mike Phillips, 8 Taulupe Faletau, 7 Sam Warburton, 6 Dan Lydiate, 5 Alun-Wyn Jones (c), 4 Andrew Coombs, 3 Adam Jones, 2 Richard Hibbard, 1 Gethin Jenkins. Sostituti: 16 Ken Owens, 17 Paul James, 18 Rhodri Jones, 19 Jake Ball, 20 Justin Tipuric, 21 Rhys Webb, 22 James Hook, 23 Liam Williams
Arbitro: Wayne Barnes (England). Assistenti: Glen Jackson (New Zealand), JP Doyle (England). TMO: Graham Hughes (England)
Di Damiano Vezzosi
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