Dalle pagine dei quotidiani inglesi arrivano duri attacchi agli Highlanders e al loro allenatore
Un inizio torneo decisamente sottotono, e due nette sconfitte contro Irlanda e Inghilterra. Ma soprattutto un gioco che latita, difesa da registrare, una certa mancanza di leadership in campo, e un allenatore che non si fa apprezzare. E dopo il 20-0 nella Calcutta Cup, la stampa Oltremanica ha messo sotto tiro la Scozia, con parole molto, forse troppo, dure. Eccone una breve rassegna.
Daily Mail: “Quel team [Scozia] non riuscirebbe a sconfiggere una qualunque squadra di Premiership, e anche un secondo quindici inglese avrebbe vinto tranquillamente. Tutta la retorica storica attorno al match tra Scozia e Inghilterra, tutta la storia del vecchio nemico, non hanno senso finché la Scozia non avrà una squadra competitiva”.
Times: “Ci sono veramente sei nazioni in questo torneo? Se ci fossero promozioni e retrocessioni, la Scozia, per come gioca adesso, sarebbe sempre candidata a retrocedere. […] Per adesso il torneo resta un quattro nazioni più due“.
Daily Telegraph: “La Scozia dovrebbe iniziare a prendere sul serio il Sei Nazioni, o farsi da parte e lasciare un posto libero […] stanno diventando motivo di imbarazzo, in uno dei tornei sportivi più importanti. I migliori giovani scozzesi non hanno fiducia nei burocrati che organizzano il loro gioco. E i tifosi vengono presi in giro con la retorica della “Murrayfield experience” “.
Guardian: “C’è così poco nella precedente carriera di Johnson che suggerisca che sia adatto al temperamento e alle capacità della sua nazione di adozione”.
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