Il tracollo del Benetton con gli Ospreys: Swansea è una Caporetto?

Un ko pesantissimo che trascende dalla contingenza e diventa simbolo di un momento difficile del club veneto e del rugby italiano

ph. Sebastiano Pessina

Magari ci sbagliamo ma il passivo di 75 a 7 è il peggiore mai subito da una squadra italiana nel torneo celtico. Non siamo qui per gettare la croce sulle spalle di nessuno, tantomeno di un Benetton Treviso imbottito di giovani permit players, senza il suo intero pacchetto azzurro e con non pochi infortunati. Senza contare che ha affrontato una squadra che invece ha visto rientrare dalla nazionale alcuni giocatori importanti. Il dato numerico però è quello che è e da lì non si sfugge.
A volte però le cose avvengono con tempistiche che in qualche modo ne aumentano l’impatto presso media ed opinione pubblica: e il pesantissimo ko di Swansea è arrivato al termine di una settimana complicata per il movimento italiano, iniziata con l’ormai famoso comunicato del Benetton Rugby sul proseguimento dell’avventura celtica, continuata con l’intervista del presidente federale Gavazzi a La Tribuna che rispondeva a quella nota, con le voci di mercato e con le indiscrezioni circa i piani federali per la prossima stagione riportati proprio da questo sito.

 

E così quel 75 a 7 per molti diventa un risultato-simbolo di un momento davvero difficile per il rugby italiano, non solo per il club veneto, giunto a una fine-ciclo che proprio il ko gallese rende plastica. Probabilmente è così, anche se si potrebbe dire allo stesso modo che è un ko che certifica – se mai ce ne fosse ancora il bisogno – l’inadeguatezza del sistema dei permit player e anche le manchevolezze della gestione del “rilascio” dei giocatori azzurri per poter essere utilizzati dai propri club quando il Sei Nazioni si ferma per osservare un turno di riposo.
Un brutto ko. Una Caporetto? Forse. Ma va anche ricordato che un anno dopo quella disfatta, avvenuta nel 1917, l’Italia metteva fine alla sanguinosissima Prima Guerra Mondiale sedendosi al tavolo con i vincitori. Insomma, rialziamoci.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Benetton, Federico Ruzza: “Non possiamo essere soddisfatti anche se il risultato ci sorride”

Le parole del capitano dei biancoverdi al termine del derby vinto allo scadere con le Zebre

item-thumbnail

Benetton, Marco Bortolami: “Abbiamo ottenuto il massimo giocando male”

Il tecnico dei Leoni nel post-derby: "Non abbiamo meritato di portare a casa questa partita se siamo onesti con noi stessi"

item-thumbnail

URC: Rhyno Smith salva la stagione del Benetton a tempo scaduto, Zebre KO 11-10

Il piazzato allo scadere del sudafricano decide una partita deludente e piena di errori a Monigo. Zambonin illude i ducali, che commettono un errore f...

item-thumbnail

URC: la formazione del Benetton Rugby per la sfida alle Zebre Parma

Ruzza capitano di una squadra che vedrà Uren e Albornoz in cabina di regia