Dalla Nuova Zelanda uno studio curioso che analizza dieci anni di trasformazioni e punizioni. Ecco dove si calcia meglio…
Uno studio statistico complessivo sulle percentuali dei calciatori neozelandesi. E’ questo il frutto di una ricerca condotta nell’arco temporale di dieci anni (2002-2011) e basato su 582 Test, e che ha preso in considerazione alcune variabili come l’angolazione del calcio rispetto ai pali, lo stadio in cui è stato eseguito il calcio, e il contesto del match (differenza di punteggio e minuto di gioco al momento del calcio). Ne sono venute fuori alcuni dati curiosi. Gli stadi peggiori in cui calciare? Al primo posto il Westpac Stadium di Wellington e al terzo l’Ottago Stadium. Il migliore? Il Loftus (77% di successo) seguito dal Millennium Stadium. Nel 5.7% dei match esaminati il risultato finale è stato deciso da un calcio, mentre il 45% dei punti complessivi è stato segnato dalla piazzola. Per quanto riguarda il successo dei calciatori, al primo posto Morne Steyn, al secondo l’argentino Federico Todeschin, al terzo Dan Carter e al quarto Frans Steyn (che calcia da una media di 49 metri, mentre i primi tre da una media di 33 metri).
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