A Monigo i veneti si riscattano e offrono una grande prestazione. Sugli scudi soprattutto la fase difensiva, nel finale la Benetton ci prova ma non passa
Dopo le ultime deludenti prestazione, la Benetton scende in campo contro il forte Ulster e regala una prestazione tutta cuore e placcaggi. Purtroppo non è bastato ad evitare una sconfitta di misura, ma la squadra di Goosen ha certamente fatto un grande passo in avanti.
La prima occasione del match è sui piedi di Berquist, che da posizione angolata manda a lato dei pali. Al sesto da posizione ben più centrale l’apertura della Benetton non può sbagliare e porta in vantaggio i suoi per 3-0. Ulster non si scompone e trova l’unica meta del primo tempo: a marcarla è Cave, che si infila nelle maglie della difesa biancoverde . Pienaar non sbaglia e i i nord irlandesi consucono 7-3. Nel vivo del primo tempo la difesa di Treviso riecse a contenere gli attacchi avversari, con placcaggi efficaci e ben portati che costringono talvolta i portatori di Ulster a perdere il possesso. Nel primo tempo il possesso è spesso in mano ospite, ma il tabellino fino al cambio campo non si muoverà più. Da segnalare in chiusura di tempo una pericolosa azione ospite, con la linea veloce che muove benissimo la palla in spazi corti ma poi perde il possesso. I primi quaranta si chiudono così sul 7-3 Ulster.
In avvio di ripresa i nord-irlandesi partono decisi e producono fasi, ma la difesa veneta non si scompone. Treviso accorcia con una punizione che Berquist trasforma portando i suoi a meno uno, ma poco dopo arriva la meta di Diack, che da primo ricevitore indovina un angolo davvero difficile di placcare. La Benetton torna però nella metà campo avversaria, imposta un buon multifase che Ulster blocca rallentando l’ovale. Berquist va in piazzola e ne aggiunge altri tre, riportando il gap sotto il break. Girandola di cambi ma la Benetton mantiene alto il ritmo, e complice anche alcuni errori ospiti si trova con la palla in mano più del primo tempo. A dieci dal termine di nuovo Berquist conferma la sua precisione, calciano in mezzo ai pali da posizione lontana. Siamo 12-14 a dieci minuti dal termine contro Ulster. L’urlo di Monigo spinge i Leoni ma purtroppo arriva un tenuto che vanifica una lunga azione della Benetton, che non si arrende e ci prova ben oltre l’ottantesimo ma Ulster resiste. Finisce 12-14 per gli ospiti.
Benetton Treviso: 15 Brendan Williams, 14 Ludovico Nitoglia, 13 Alberto Sgarbi, 12 Henry Bacchin, 11 Andrea Pratichetti, 10 Mat Berquist, 9 Fabio Semenzato, 8 Marco Filippucci, 7 Meyer Swanepoel, 6 Manoa Vosawai, 5 Valerio Bernabo, 4 Antonio Pavanello (c), 3 Ignacio Fernandez-Rouyet, 2 Franco Sbaraglini, 1 Matthew Muccignat
Riserve: 16 Enrico Ceccato, 17 John Maistri, 18 Romulo Acosta, 19 Corniel Van Zyl, 20 Edward Lubian, 21 Alberto Lucchese, 22 Joe Van Niekerk, 23 Matt Cornwell
Marcatori Treviso
Mete:
Converisoni:
Punizioni: Berquist (6, 48, 57)
Ulster: 15 Jared Payne, 14 Craig Gilroy, 13 Darren Cave, 12 Luke Marshall, 11 Michael Allen, 10 Ruan Pienaar, 9 Paul Marshall, 8 Roger Wilson, 7 Sean Doyle, 6 Robbie Diack, 5 Lewis Stevenson, 4 Johann Muller (c), 3 Ricky Lutton, 2 Rob Herring, 1 Tom Court
Riserve: 16 Niall Annett, 17 Callum Black, 18 Adam Macklin, 19 Neil McComb, 20 Mike McComish, 21 Michael Heaney, 22 Ricky Andrew, 23 Rory Scholes.
Marcatori Ulster
Mete: Cave (11), Diack (51)
Conversioni: Pienaar (11, 51)
Punizioni:
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