Grande partita delle Azzurre, che marcano sei mete e concedono alle avversarie solamente cinque punti
Le ragazze dell’Italrugby battono la Scozia col netto punteggio di 45-5. Partono benissimo le nostre atlete, che vanno in meta dopo appena sette minuti con Arrighetti. Schiavon trasforma e porta il tabellino sul 7-0. Passano pochi minuti e l’Italia concede il bis: questa volta è Sillari a schiacciare l’ovale. Schiavon è precisa e ne aggiunge due, più altri tre poco dopo da calcio di punizione. L’Italia è in controllo e la Scozia non riesce a fermare le Azzurre, e al minuto ’24 e al ’29 arrivano la terza e la quarta meta di giornata, rispettivamente con Furlana e Rigoni. Il primo tempo si chiude sul 29-0 per l’Italia. La ripresa inizia da dove si era finiti, con il calcio di Schiavon e la meta di Barattin. Alla mezzora arriva anche la meta di Rigoni, mentre cinque minuti più tardi la Scozia trova i propri primi punti. E’ l’ultimo squillo: l’Italia vince 45-5.
Il comunicato FIR:
L’Italia del rugby Femminile batte la Scozia per 45-5 nel terzo Turno del Rbs 6 Nazioni di categoria.
Le azzurre mettono in campo grinta e tanta voglia di vincere ed il risultato premia la concretezza della prima frazione di gioco dove in campo c’è stata una sola formazione. Al 3’, infatti, sfruttando una touche vinta il pacchetto ha messo in serie difficoltà le ragazze scozzesi che hanno difeso gli attacchi delle azzurre ma alla fine hanno lasciato il via libera al flanker Ilaria Arrighetti per la prima meta della partita. Giusto il tempo per riconquistare l’ovale e il turno di Michela Sillari, Woman of the match, a segnare la meta del 14-0. La Schiavon, centrava i pali da posizione facile al 17’ e al 21’ da una bella corsa in solitario di Manuela Furlan veniva la terza meta del 24-0.
Le azzurre non mollavano ed arginavano gli sporadici tentativi delle scozzesi con una difesa davvero efficace. Alla mezz’ora era il turno di Beatrice Rigoni a rompere un placcaggio avversario e segnare la meta del 29-0 con il quale le squadre andavano al riposo.
Anche la ripresa era sulla falsa riga di quello già visto e le italiane non lasciavano spazio al recupero della Scozia. Dopo 3 facili punti della Schiavon (penalty al 50’) era il mediano di mischia Sara Barattin a segnare una meta vicino al pack. Da manuale, poi, era la segnatura del 70’ della Rigoni che era brava a correre verso la meta dopo una rapida azione alla mano. Sul finire di gara la Scozia trovava una meta con il terza linea Konkel che sfruttava una break del possente pilone Robertson.
“ Sono molto soddisfatto – analizza coach Andrea Di Giandomenico – avevo chiesto in settimana maggiore concentrazione soprattutto ai tre quarti e la prova di tutta la squadra è stata all’altezza. Il gioco di mischia ha permesso ai nostre tre quarti di finalizzare con punti pesanti. Un po’ di calo di concentrazione alla fine ma era normale dopo aver giocato all’attacco tutta la gara. Serve più attenzione al lancio del gioco palla in mano, per guadagnare campo e per mettere in difficoltà le avversarie. Ma oggi mi è piaciuta tutta la squadra, comprese le ragazze entrate nella ripresa alcune delle quali alla loro prima apparizione in gare ufficiali”.
Gli fa eco il Team Manager Giuliana Campanella “ E’ andata davvero bene. Battere la Scozia con un punteggio così importante è un buon viatico per il proseguo del Torneo. Voglio ringraziare il Presidente del R. Club S. Maria Capua a Venere, Giuseppe Casini per l’organizzazione della gara. Tutto è andato bene compreso il pubblico che aveva riempito lo Stadio “Parco urbano”. Circa 1000 spettatori con una consistente presenza di pubblico femminile, ha chiuso una giornata molto bella per il nostro movimento”.
Soddisfatta anche il capitano delle azzurre Silvia Gaudino “ la gara è stata molto emozionante. Sono contenta della vittoria, eravamo un po’ preoccupate ma tutto il gruppo voleva vincere la gara e alla fine il lavoro ha pagato. Sono soddisfatta del gioco espresso, e del comportamento di tutte noi”.
Santa Maria Capua a Vetere – “Stadio Parco Urbano”
Domenica 23 Febbraio 2014 – Sei Nazioni Femminile – Terza giornata.
ITALIA – SCOZIA 45 – 5 (p.t. 29-00)
Italia: Furlan; Sillari, Cioffi (71 Bruno), Rigoni (71 Magatti), Stefan (74 Bongiorno), Schiavon, Barattin, Gaudino (cap), Arrighetti (57 Este); Molic, Trevisan; Pantarotto (56 Giordano), Coulibaly (74 Campanini), Bettoni (64 Cammarano), Ferrari (57 Ballarini). All. Di Giandomenico/Scaglia.
Scozia: Johnston, Sergeant, Inglis, Steven (41 Griffith), Green; Martin (63 Irving), Dalgliesh (21 Law), Stodter (54 Cook), Forsberg (54 Konkel), Slaven, Wassell, Mc Cormack, Balmer (62 Robertson), Smith (50 Skeldon), Lockhart (64 Dunbar). All. Maxton.
Marcatori: 3 Mt Arrighetti tr Schiavon (7-0); 10 Mt Sillari tr Schiavon (14-0); 17 cp Schiavon (17-0); 21 Mt Furlan tr Schiavon (24-0); 35 Mt Rigoni (29-0); II° tempo: 50 cp Schiavon (32-0); 57 Mt Barattin (37-0); 61 cp Schiavon (40-0); 70 Mt Rigoni (45-0); 79 Mt Konkel (45-5).
Arbitro: Cristine BIGARAN (Francia). Giudice di Linea: Benvenuti e Pacifico. Quarto assistente: Schipani.
Note:Spettatori 1.000. Terreno in perfette condizioni. Woman of the match: Sillari (Italia).
Classifica: Inghilterra, Italia, Irlanda, Francia punti 4; Scozia, e Galles punti 0.
^ (alla classifica manca il risultato Galles-Francia)
Risultati: I Giornata: Irlanda-Scozia 59-00; Francia-Inghilterra 18-6; Galles – Italia 11-12; II Giornata: Irlanda – Galles 14-6; Francia – Italia 29-00; Scozia – Inghilterra 0-63; III Giornata: Inghilterra – Irlanda 17-10; Italia – Scozia 45-5; Galles – Francia.
Prossimo Turno: Venerdi 7 marzo (ore 19.30) Inghilterra – Galles; Sabato 8 marzo (ore 17.00 – Dublino – Aviva Stadium) Irlanda – Italia; Domenica 9 marzo (ore 14.00) Scozia – Francia.
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