Battere la Scozia? Impossibile per quei babbani degli italiani…

Sul suo sito JK Rowling, l’autrice della saga di Harry Potter, spiega perché maghi e stregoni fanno il tifo per gli Highlanders

A rivelarlo al di qua delle Alpi è stato Massimo Calandri di Repubblica: capitato su pottermore.com, il sito ufficiale del mondo di Harry Potter, ha trovato un post della scrittrice JK Rowling nel quale si spiega che la nazionale scozzese di rugby è protetta dai maghi (non ci credete? Questo è il link).
Stregoni che devono questa passione a tale Angus Buchanan, un maghetto di 11 anni con pochi poteri ma grande e grosso e che giocò la prima partita della Scozia nel XIX secolo. A quel punto i maghi si interessarono a questo gioco dei babbani e da allora “alla vigilia di ogni partita della Scozia si incontrano per brindare alla memoria di Angus, prima di vedere i babbani rotolarsi nel fango”.
Maghi che però non possono intervenire in alcun modo nel gioco con nessun trucco, incantesimo o pozione, ma possono fare il tifo. E capirete voi che avere degli stregoni per supporters alle volte può tornare utile. Anche perché, scrive la Rowling, si mormora che il capitano scozzese Kelly Brown sia in realtà un mago sotto mentite spoglie, al pari di Jim Hamilton.

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