Una ricorrenza celebrata in ogni dove. In Ovalia le donne hanno ancora uno spazio minore ma stanno piano piano conquistando metri e palcoscenici preziosi. Oggi le giocatrici sparse in 112 paesi sono un milione e mezzo. Con la grinta, il sudore, la tenacia e i risultati di chi non si dà mai per vinto nemmeno davanti alle sconfitte o alle difficoltà. Che sono enormi.
Un applauso e un bravo alle giocatrici di ogni categoria e livello, alle allenatrici, alle dirigenti e a chi dà una mano nelle società e alle tante mamme (e non) che rendono possibile le decine di tornei di minirugby di ogni fine settimana. E sicuramente ci dimentichiamo di qualcuno.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.