Il lavoro per mettere in piedi la selezione regionale ha subito una pesante battuta d’arresto, ma il progetto non si ferma
Nel giorno in cui il progetto Dogi subisce uno stop in via ufficiale con la selezione veneta incassa l’appoggio ufficiale della Regione Veneto. Incontro a Silea tra il presidente del Comitato Regionale Marzio Innocenti e il governatore Luca Zaia, dopo le parole rilasciate proprio a OnRugby.
Il comunicato:
Silea, 17 marzo 2014
Si è svolto nella prima mattinata di oggi un incontro tra il Presidente della Regione Veneto, dott. Luca ZAIA, ed il presidente del Comitato Regionale Veneto Marzio INNOCENTI.
Il Governatore ha voluto essere ragguagliato sugli ultimi sviluppi della vicenda relativa al progetto di costituzione della franchigia regionale ispirata al modello dei “Dogi”, dichiarandosi perplesso per il negativo evolversi delle trattative determinatosi dopo il meeting tra i cinque presidenti veneti di Celtic League e di Eccellenza della scorsa settimana.
Pur consapevole delle difficoltà connesse ad un progetto di tale entità, il Presidente ha voluto ribadire l’incondizionato appoggio della Regione rispetto alla sua effettiva realizzazione, ritenendolo un banco di prova importantissimo per dimostrare quanto il Veneto sia capace di fare squadra superando campanilismi e rivalità per la condivisione di un obiettivo di grande visione strategica, in grado di fare il bene del rugby veneto e di tutto il movimento nazionale.
Confermato anche il forte interesse della Regione a promuovere il Veneto come sede ospitante della Junior World Championship 2015, per la quale rimane l’attesa di una comunicazione ufficiale da parte della FIR, il dott. Zaia ha chiesto al presidente Innocenti di tenerlo tempestivamente informato su entrambi i fronti, sottolineando come la Regione Veneto sia pronta a fare la sua parte non appena ne verranno definite le modalità organizzative e strutturali.
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