Con cinque mete all’attivo e nessuna al passivo, l’URAG conquista la terza vittoria di fila in campionato e consolida il quarto posto in classifica
La formazione di Gino Nocerino ha battuto la Neroniana nel derby tutto anziate con un eloquente 25 a 0 in un match sostanzialmente a senso unico.
Dopo tre minuti era Peleo Borrelli ad aprire le marcature, concretizzando un’azione nata da una touche. Al diciottesimo seconda meta ospite con Privitera, che trovava il buco giusto nella comunque attenta difesa avversaria dopo una ripetuta serie di mischie a cinque metri. Al 30° minuto terza marcatura del match, stavolta ad opera del mediano di mischia Pellirossi che molto astutamente intercettava il passaggio di una touche avversaria giocata “veloce” per involarsi da solo verso la meta.
Nella ripresa l’URAG chiudeva i conti conquistando anche il punto di bonus grazie ad una maul nata da un’azione di mischia, nel quale a marcare era la terza linea Giuliani. Si era al 7 minuto del secondo tempo. La Neroniana provava una reazione, ma a parte qualche sporadico episodio non impensieriva praticamente mai l’avversaria. Unico sussulto la doppia espulsione decretata dall’arbitro Spaziani (anch’esso di Anzio) che mandava anzitempo negli spogliatoi Santarcangelo e Pasquarelli per reciproche scorrettezze. A mettere il risultato in ghiaccio nel finale la quinta meta segnata da Marcoccio, che concretizzava un’azione alla mano partita dopo una mischia nei 22 avversari.
“Probabilmente abbiamo concretizzato poco rispetto a quanto abbiamo prodotto, anche per via del gioco troppo spezzettato e interrotto non siamo riusciti a segnare più punti ed a marcare una differenza molto più netta tra noi e loro, visto che si sono affacciati nella nostra metà campo sì e no quattro volte”, ha detto il presidente Flavio Vasoli. “Mi è comunque piaciuto l’atteggiamento della squadra, la disciplina esemplare e la fierezza di un gruppo che è proiettato verso obiettivi ambiziosi. E anche che, nonostante qualcuno temesse o sperasse il contrario, è stata una partita molto corretta a coronamento di una giornata vissuta serenamente da ambo le parti”. Va ricordato che all’andata il match durò appena tre minuti a causa dell’infortunio di un giocatore della Neroniana che, presentatasi senza riserve, fu costretta a dare forfait. Cosa che diede vita a moltissime polemiche. La giornata di domenica, invece, è stata vissuta nel pieno spirito sportivo.
“Potevamo segnare molto di più, ma è stata una partita molto fisica, gli avversari sono stati comunque bravi in fase difensiva nonostante fossimo sempre noi a giocare nella loro metà campo – ha detto Federico Pellirossi, mediano di mischia – nel caso dell’intercetto, sono riuscito a leggere bene i tempi di quella rimessa e ad inserirmi nella linea di passaggio”. Da qui alla fine per l’URAG altre tre partite: due difficili in casa contro Latina (domenica alle 14,30) e Ceccano, l’ultima contro il fanalino di coda Terracina in trasferta. “I primi due sono match difficili, anche pensando al fatto che dobbiamo conservare il quarto posto e puntare anche al terzo. Daremo sicuramente il massimo per chiudere alla grande questo campionato”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.