Sudafrica e doping, un reportage di France 2 vuole aprire il dibattito

Oggi la tv transalpina trasmetterà un documentario che pone domande sul Mondiale del 1995 e non solo

C’è Joost van der Westhuizen, che ha la SLA. C’è Tinus Linee, anche lui colpito da SLA. E poi André Venter mielite trasversa. Patologie davvero rare, ma la cosa che accomuna questi tre atleti, oltre a quella di essere malati, è quella di aver indossato la maglia della nazionale sudafricana a cavallo della metà degli anni ’90.
Sono alcuni dei protagonisti di un reportage che manderà oggi in onda il canale transalpino France 2 e che ha per obiettivo il doping nella nazione arcobaleno, in particolar modo l’edizione del Mondiale 1995. Quello di Mandela, tanto per intendersi, di “Invictus”. 
Nicolas Geay è l’autore del documentario e a gennaio è stato in Sudafrica e tiene a precisare che non vuole muovere accuse, ma suscitare un dibattito, perché la SLA ha una incidenza di 4 casi circa ogni 100mila persone e la mielite trasversa invece ha addirittura percentuali enormemente più basse, circa un caso su un milione di persone.

 

Lo stesso reportage mette in campo tre possibili opzioni: una è appunto il doping, la seconda sono i colpi che si prendono in campo e la terza i pesticidi che allora si usavano sui campi. 
Ci sono interviste, filmati d’epoca e Geay spiega a RaiNews24 che quello che lo ha colpito è che “molte delle persone che ho intervistato dicono che non c’è cultura del doping nel rugby sudafricano. Ma quando abbiamo acceso la telecamera hanno detto che la cosa cominciava in gioventù e certe lingue si scioglievano”.
Il capitano Francois Pienaar nella sua autobiografia ha scritto che ha fatto uso sistematico di pillole, ma che si trattava di vitamina B12: “Non si potrà mai provarlo, ma la questione si pone”, dice il capitano degli springboks campione del mondo a cui fa eco l’ex seconda linea Kobus Wiese: “Erano vitamine e infatti non siamo mai stati trovati positivi ai controlli”.
Il reportage ricorda però che in epoca pre-professionistica (il rugby lasciò amatorialità e semi-professionismo proprio nel 1995) i controlli erano molto poco stringenti e che al tempo alcuni esami non venivano effettuati. E che proprio la vitamina B12 a volte veniva utilizzata per aumentare gli effetti dell’Epo. Il dibattito si aprirà?

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Rugby World Cup 2025: tutti i gironi del Mondiale femminile in Inghilterra

Il sorteggio ha deciso le tre avversarie dell'Italia nel girone di Coppa del Mondo, che si disputerà con un'inedita formula a 16 squadre

18 Ottobre 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup
item-thumbnail

La Spagna vuole organizzare la Rugby World Cup 2035

La federazione iberica punta tanto sul fatto di poter aver a disposizione impianti incredibili

22 Agosto 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup
item-thumbnail

Coppa del Mondo 2027: World Rugby conferma la data del sorteggio e il format di qualificazione

L'allargamento a 24 squadre impone una road map precisa, per non incorrere negli errori della precedente RWC

14 Agosto 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup
item-thumbnail

Rugby World Cup 2027: il nuovo sistema di qualificazione, come funzionano i sorteggi e in quale fascia può finire l’Italia

L'allargamento a 24 squadre cambia radicalmente l'avvicinamento al Mondiale in Australia: ecco tutte le modifiche

24 Luglio 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup
item-thumbnail

Sam Cane: “Sento ancora lo shock dell’espulsione nella finale del Mondiale”

Per l'ex capitano degli All Blacks quell'episodio resterà un incubo a vita, come raccontato nella serie "All Blacks In Their Own Words"

5 Giugno 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

La Rugby World Cup 2023 è stato l’evento di rugby più visto di sempre

I dati sui mercati emergenti confermano un trend positivo anche in Italia

30 Gennaio 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup