Grande rugby quello visto al “Liguori” di Torre del Greco sabato sera
Grande rugby quello visto al “Liguori” di Torre del Greco sabato sera, in quello che risultava essere l’incontro più emozionante dell’intero campionato di serie C campano-calabra, tra la prima e la seconda della classe. L’Amatori Rugby Torre del Greco, puntando sul fattore campo e sul sedicesimo uomo in campo – i tifosi, sempre molto presenti tra le mura amiche dei torresi – avevano tutto da guadagnare e nulla più da perdere, visti i 4 punti di distacco già accumulati rispetto alla capolista Arechi Rugby; dall’altra parte i Dragoni sono scesi in campo con il chiaro obiettivo di portare a casa un risultato importante che, ai fini del campionato, ne avrebbe decretato la quasi matematica vittoria.
Il risultato finale di14 a39 si commenta da solo: l’Amatori Rugby Torre del Greco gioca per i primi dieci minuti e segna due mete, sfruttando alcuni evidenti errori individuali in fase difensiva da parte dei Dragoni, dopodichè smette di segnare e subisce per il resto dell’incontro il gioco della brigata gialloblù, fluido in attacco e ben organizzato in difesa. In evidenza la prestazione al piede di Indennimeo, a segno per ben sei volte su calcio di punizione ed altre due volte sui calci di trasformazione, ma anche l’ottima prova del mediano di mischia Zizza, capace di leggere alla perfezione ogni situazione di gioco sia in attacco sia in difesa, creando di fatto scompiglio tra le maglie torresi.
Al termine dell’incontro il capitano dei Dragoni, Dario Finamore, ha espresso grande gioia per il risultato acquisito: “Siamo entrati in campo sapendo che non sarebbe stato facile portare a casa il risultato. Giocare a Torre del Greco è sempre difficile, considerando il grande clima creato dai tifosi e la grande forza dei giocatori torresi, ma ancora una volta abbiamo dimostrato che il nostro gruppo è capace di affrontare qualsiasi squadra a testa alta e senza alcuna paura. Dopo i primi dieci minuti in cui la partita sembrava potesse prendere una piega negativa, abbiamo reso l’incontro a senso unico tenendo il possesso dell’ovale per gran parte dell’incontro e finalizzando di fatto ogni occasione”.
“Il risultato è sicuramente di quelli importanti, che non lasciano spazio a commenti di alcun tipo – prosegue capitan Finamore – e sappiamo di aver compiuto un enorme passo verso la vittoria del campionato con un en plein di risultati positivi. Ci aspettano però due trasferte molto importanti, a Cosenza prima e a Catanzaro poi, ma il primo posto è un pò più al sicuro”.
Positivo anche il riscontro ottenuto dalle Vibrie, impegnate nella mattina di domenica al “Vestuti” nel concentramento di Coppa Italia Femminile Under 16 di rugby a 7: le ragazze allenate da coach Criscuolo hanno lottato fino alla fine contro le pari età della Partenope, ma non sono riuscite ad agguantare la vittoria.
Anche i piccoli Dragoni dell’under 14 hanno lottato a viso aperto a Cardito (NA) contro i pari età dell’Afragola Rugby: per i ragazzi del duo Pierri-Falivene il risultato finale è stato di12 a5 per i padroni di casa. “Nonostante il risultato negativo – ha commentato coach Pierri – prendiamo tutto il buono dall’incontro. I ragazzi hanno lottato su ogni pallone senza mai aver paura, su un campo ai limiti della praticabilità. Il gruppo sta crescendo sempre di più, e confido nella loro voglia di portare a casa la prima vittoria quanto prima”.
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