La partita si è disputata a Mantova
Mantova (MN), Stadio Migliaretto – 23 Marzo 2014
Campionato nazionale Serie A girone 1, Turno 17
HBS Colorno Vs Pro Recco 29-24 (P.t. 23-12)
Marcatori: 2′ cp Ceresini (3-0); 14’ m Lauri (8-0); 18′ m Orlandi (8-5); 27’ m Lauri tr Ceresini (15-5); 32′ cp Ceresini (18-5); 38’ m Rollo (23-5); 40′ m Neri tr Agniel (23-12); s.t. 18′ m D’Agostini (23-17); 26’ m Narcisi tr Agniel (23-24); 30′ cp Ceresini (26-24); 37’ cp Ceresini (29-24);
HBS Colorno: Lauri, Balocchi, Citi (20’ s.t. Torrelli), Galante, Terzi, Ceresini, Dusi (40’ s.t. Barbieri D.); Rollo, Borsi (39’ Silva M., 8’ s.t. Borsi), Barbieri P. (29’ s.t. Modoni), Da Lisca (cap), Caprioli, Tripodi, Sanfelici, Goegan (Non entrati: Buondonno, Armantini, Zanacca, Silva F.) All.Mordacci-Falzone
Pro Recco: Neri, Bisso, Tassara, Torchia (13’ s.t. D’Agostini), Cinquemani (1’ s.t. Gonzalez), Agniel, Villagra; Salsi (cap), Giorgi, Orlandi, Rapone, Narcisi, Galli (13’ s.t. Sciacchitano), Noto (36’ s.t. Casareto), Cafaro (22’ s.t. Bedocchi) (Non entrati: Maggi, Rosa, Correoso) All. Villagra
Arbitro: Falzone (Federazione Italiana Rugby)
Note: Pomeriggio soleggiato ma ventoso, campo in buone condizioni, 250 spettatori.
Calciatori: Ceresini (HBS Colorno) 5/8, Agniel (Pro Recco) 2/5,
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 4, Pro Recco 2
Cartellini: al 38’ giallo a Sanfelici (HBS Colorno)
Commento: Dieci secondi servono al Colorno per guadagnare il primo fallo e portarsi avanti. Il XV di Mordacci è padrone del campo nel primo quarto dora con difesa efficace e belle giocate in attacco sia con gli avanti che con i trequarti che vanno in meta con Lauri. Il vantaggio oltre il break dura però poco: l’indisciplina colornese frutta il fallo in ruck e la meta subita dal forte drive avanzante del Recco. Giornata che parte storta per i calciatori a causa del forte vento sulla città virgiliana ma gara piacevole e di alto livello tecnico con due squadre che dimostrano voglia di giocare e vincere. Sfuma il secondo drive genovese, sul ribaltamento ottima azione personale di Lauri che va in meta vicino alla mezz’ora per la doppietta personale. Recco continua ad attaccare con touche e drive ma la difesa biancorossa sembra aver preso le misure e difende bene due tentativi a cavallo della mezz’ora e altresì risponde con le gambe dei propri trequarti che portano in meta Rollo. E’ il pack biancazzurro a tenere in gara i genovesi con la seconda meta nell’ultima azione del primo tempo segnata da Neri dopo una mischia ben ingaggiata dagli uomini di Villagra. Ospiti più vivi nella ripresa: vicino all’ora di gioco pareggiato il conto mete con D’Agostini a coronamento di 20 minuti di predominio ospite. Faticano a risalite il campo e rendersi pericolosi gli uomini di Mordacci che lasciano iniziativa agli ospiti che, sfruttando l’indisciplina dell’HBS, colpiscono ancora con la propria maul gelando il pubblico del Migliaretto per il prima vantaggio ospite al 67° minuto. Dura 120 secondi il vantaggio degli squali rimontati dalla voglia di vincere parmense che sfrutta il piede di Ceresini abile da posizione defilata per ben due volte. Recco avrebbe un’altra possibilità da touche in attacco ma è brava la difesa dell’HBS a difendere la maul e pure ben ingaggiare l’ultima mischia che riceve un fallo a favore che chiude il match con la vittoria del Colorno al termine di una splendida gara.
La cronaca: Primo attacco colornese e prima fallo contro il placcatore ligure, al primo minuto Ceresini può già trasformare sfidando il forte vento laterale ed i rombi dei motori della pista di motocross a fianco dello stadio mantovano con successo. I pack si fronteggiano con equilibrio sul primo ingaggio mentre i biancorossi liberano sempre la pressione al piede. Al 6° minuto fuorigioco della linea degli squali e Da Lisca decide per la touche sui 22 metri. Dal drive colornese si stacca Borsi che arriva ai 5 metri ma non riesce a sfondare, arriva una mischia importante nelle mani di Dusi al 8° minuto: sul secondo ingaggio la prima linea è sanzionata e sfuma così l’opportunità per gli uomini di Mordacci. La touche ligure è disturbata dal vento ma permette ai liguri di affrontare la difesa biancorossa che con Ceresini costringe al tenuto l’avversario. Gioca alla mano il XV quest’oggi in casa che con Lauri arriva ai 10 metri lanciato in velocità: l’estremo colornese non riesce a fissare ottimamanete l’ultmo difensore e serve Caprioli che viene però portato fuori dal campo ai 5 metri. Libera al piede Agniel per la touche parmense ai 10 metri controllata da Tripodi: Da Lisca suona la carica per i suoi ma viene fermato sul palo destro così Ceresini può aprire al largo dove i compagni in superiorità segnano con Lauri alla bandierina. Al 17° ingresso laterale in ruck per il Colorno e Recco va in touche ai 5 metri andando in meta con la maul: Agniel non trasforma controvento. A 21° Goegan ingaggia bene in attacco sui 22 ed arriva un nuovo fallo contro gli ospiti: Ceresini solleva qualche filo d’erba prima di tentare senza successo la trasformazione centrale. Sull’altro fronte è ancora la maul l’arma in più dei biancazzurri: nuovo fallo ed ancora touche in attacco per gli uomini di Villagra, allenatore-giocatore. Brava questa volta la difesa a rubare il possesso e risalire alla mano con Terzi ed il calcio in pressione avanzante di Lauri che si ripropone poi sul nuovo attacco trovando l’efficace break che gli permette di segnare la seconda meta personale trasformata dall’apertura biancorossa. Al 31° è Tripodi lanciato nella linea avversaria a trovare la penalità a favore sui 22 metri: Ceresini dimostra di aver trovato feeling con le condizioni atmosferiche e centra ancora i pali per il +13 colornese. Al 36° si ripropone il leti motif offensivo ospite: piazzato calciato in touche ma stavolta Borsi ruba il lancio sul primo blocco e subisce anche il fallo dal saltatore avversario. Nuovo attacco ancora a segno per il XV biancorosso : è Balocchi a sfruttare potenza e velocità per sfondare al centro; l’azione è aperta ancora al largo sinistro dove è Rollo –servito in velocità- a superare la linea di meta per la terza segnatura dell’HBS. Da una mischia in attacco parte il lancio di gioco genovese che nell’ultima azione della prima frazione porta in meta al largo Neri che sfrutta una superiorità numerica: trasforma Agniel (23-12).
Il secondo tempo vede i colornesi tenere in difesa nonostante l’inferiorità numerica ed una buona opportunità degli ospiti al 46° sfumata per un velo a pochi passi dalla meta: gara assolutamente aperta e piacevole nonostante l’inizio della pioggia. Al 48° c’è un fallo fischiato da Falzone in ruck contro l’HBS: touche importante ai 10 metri lanciata però storta da capitan Noto. Al 51° risale il Colorno alla mano dai propri 22 con un mutifase ma è Sanfelici a perdere l’ovale in avanti sull’impatto quando mancava poco per il breack nella linea difensiva ospite: mischia Recco che ottiene un piazzato centrale fallito da Agniel. Gli ospiti accorciano al 58° con la meta di D’Agostini che sfrutta un bel sovraèiù al largo sinistro segnando contrastato da Terzi. Agniel non trasforma: rimane il vantaggio colornese di 6 punti (23-17). Rollo indisciplinato in ruck al 63° permette ai genovesi di giocare l’ennesima touche in attacco sui 22 metri: la maul riceve il vantaggio che –dopo l’intercetto di Terzi- si trasforma in una nuova rimessa 10 metri più avanti. Il drive si dimostra sempre performante e varca ancora la linea di meta: il francese Agniel trasforma per il primo vantaggio esterno (23-24). Il vantaggio dira però poco grazie al piede di Ceresini che spedisce in mezzo ai pali un difficile piazzato dai 35 metri in posizione laterale (26-24). Colorno trova fiducia e si ripropone in attacco nuovamente ma arriva solo una mischia in posizione centrale ai 15 metri: Dusi introduce l’ovale ma l’ingaggio è girato dagli ospiti. L’HBS Colorno ha una nuova possibilità dalla piazzola al 76° dopo un fallo in ruck del Recco: Falzone ferma il cronometro e redarguisce il placcatore biancazzurro. Ceresini centra i pali per il nuovo +5. La difesa biancorossa riceve il calcio d’inizio ma il direttore di gare sanziona con un tenuto Da Lisca, rimessa ospite ai 5 metri. Difendono bene i colornesi che stoppano l’avanzata del drive prima che Villagra lanci i suoi avanti con dei raccogli e vai. Sull’ultimo lancio l’argentino pesca un compagno irregolarmente: velo ed ovale colornese. Dopo la touche c’è tempo per un drive biancorosso alla ricerca della meta del bonus, ma l’avanzata di Da Lisca e compagni si arresta e così l’ovale viene calciato fuori dal campo per l’importante vittoria dell’HBS sul fortunato neutro di Mantova.
Le altre sfide del turno 17 della Serie A girone 1:
Rubano Rugby – Franklin&Marshall Cus Verona 12-11 (4-1)
Accademia Nazionale Vs Romagna RFC 75-10 (5-0)
RC Valpolicella Vs Rugby Banco di Brescia
19-19 (2-2)
L’Aquila Rugby 1936 Vs Rugby Udine 1928 21-9 (4-0)
Lyons Piacenza Vs Firenze Rugby 1931 52-13 (5-0)
La classifica: L’Aquila Rugby 1936 punti 71; Accademia Nazionale punti 59; Lyons Piacenza punti 58; Recco punti 52; Valpolicella punti 51; HBS Colorno punti 49; Cus Verona punti 48; Rugby Banco di Brescia punti 32; Udine punti 26; Rubano punti 24; Firenze 14; Romagna punti 7.
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