Ultima tappa in casa: le Ragazze salutano il proprio pubblico con una bellissima vittoria
Ultima tappa di Coppa Italia in casa per le Ragazze di Verona, che devono difendere il primato in classifica e si presentano sul campo in 15, record di giocatrici assoluto, sfoggiando le nuove maglie con i colori societari.
Come preannunciato, sono state mantenute le promesse di un’alta rotazione delle giocatrici in campo, il che non ha influito sul risultato finale che ha confermato i precedenti.
Il calcio d’inizio è previsto alle ore 11 sui campi del CUS a Parona.
La prima partita vede Verona Rugby Ragazze contro Alp Queens, finisce 3-0 con mete di Gallavotti, Squassabia e De Rossi.
Tra il primo e il secondo tempo Claudio Casarotto ha esortato la squadra a impegnarsi di più nel sostegno, mettendo anche a frutto il lavoro degli allenamenti sull’attacco e la velocità.
La seconda partita si è giocata contro il Vicenza, le Ragazze hanno vinto per 5-1 con mete di Zamperetti, Fattori (x2) e Fedrighi (x2).
Terza partita contro le Torelle Sudate di Padova, che si chiude con una terza vittoria del Verona Rugby Ragazze per 4-1, hanno segnato De Rossi, Squassabia (x2) e Fedrighi.
Ultima fatica della giornata contro il Trento dove la squadra di casa vince per 8 a 0 con mete di Menini (x2), Ceradini,
Zampini, De Rossi (x2), Squassabia e la prima meta assoluta per la nuova arrivata Chaudhuri, servita da Capitan Squassabia.
Con questa tappa le Ragazze centrano la sesta vittoria consecutiva, risultato che fa ben sperare per il proseguimento delle attività.
Questi i risultati delle altre partite:
Trento – Torelle Sudate 0-7
Alp Queens – Torelle Sudate 1 – 1
Trento – Vicenza 0 – 4
Alp Queens – Vicenza 1 – 3
Torelle Sudate – Vicenza 4 – 1
Alp Queens – Trento 8 – 0
Di seguito i commenti del Presidente Casarotto, della coach Sterzi, Sara Squassabia (cap.) e Alessia Meini (esordio).
Claudio Casarotto:
“La tensione era alta, e lo sapevamo. Giocare in casa, davanti ad amici e parenti, non è mai facile. Ancora di più se le aspettative sono alte, e oggi di sicuro lo erano: ci presentavamo da prima della classe e tutti si aspettavano ci saremmo confermati. In campo però le cose non sono così semplici. Le nostre avversarie stanno crescendo costantemente, ora quasi tutte le squadre sono in grado di metterci in difficoltà e senza la giusta mentalità è facile fare
qualche passo falso.
Anche il grande numero di giocatrici, se da un lato ci fa felici perché è segno che stiamo facendo un buon reclutamento, crea problemi: le atlete in campo cambiano spesso e l’affiatamento e l’ordine ne risentono, con momenti di confusione totale in cui le ragazze non sanno bene a cosa aggrapparsi. Ma sono state bravissime a fare fronte comune e unirsi anche nelle difficoltà, trovando nella squadra e nella passione che le lega la forza per venirne a capo. Brave, grande prova collettiva.”
Silvia Sterzi:
“Le partite di oggi? Nel complesso buone, molte le azioni degne di nota, soprattutto quando abbiamo mosso la palla, creando vantaggio numerico e quando abbiamo deciso di puntare su un gioco veloce. In alcuni momenti più statici abbiamo concretizzato meno perché mancavano velocità e continuità di gioco. L’unione delle due squadre sta andando bene, abbiamo fatto un ottimo investimento. E… Finalmente abbiamo indossato le nostre maglie ufficiali!”
Sara Squassabia:
“Bella giornata per il rugby femminile, e una giornata di festa per il rugby veronese. L’appoggio e l’affetto del pubblico hanno dato alla squadra una marcia in più, e con le nuove mute ci siamo sentite veramente parte del Verona Rugby Ragazze. Il campo poi ci ha viste un po’ sottotono, forse potevamo migliorare l’intensità di gioco, ma lo spirito di squadra e la grinta di ognuna di noi ha compensato il gap fisico, permettendoci di portare a casa dei buoni risultati, combattuti fino all’ultimo secondo. Sono felice e orgogliosa di tutte le mie compagne, specie per il ritorno in campo di Alessia Meini.”
Alessia Meini:
“Tornare in campo, in partita, con le Ragazze è qualcosa di meraviglioso! È la prova di fiducia! Loro si sono fidate e mi auguro di aver svolto il mio dovere al meglio! Era la prima tappa dopo un anno e mezzo di fermo per l’infortunio alla caviglia e mi sento abbastanza soddisfatta. Ho bisogno di migliorare alcuni aspetti del mio gioco, ma sono sicura che le compagne e coach compreso mi daranno una mano anche in questo .”
Hanno giocato: Squassabia, Fedrighi, Ceradini, Chaudhuri, De Rossi, Di Chio, Fattori, Gallavotti, Lucchini, Meini, Menini, Menna, Savoia, Zamperetti, Zampini.
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