E’ un Saluzzo Verzuolo Rugby bello solo a metà quello che si presenta a Moncalieri.
E’ un Saluzzo Verzuolo Rugby bello solo a metà quello che si presenta a Moncalieri.
La formazione dei marchesali arriva alla sfida dopo una lunga preparazione, che, causa rinvii e riposi, ha permesso a mister Piras di lavorare per un mese coi suoi ragazzi.
Alla partenza tutto il lavoro mette subito in mostra i suoi frutti: il Saluzzo è compatto ed aggressivo, prepotente palla alla mano e pulito nelle giocate. Ogni punto d’incontro è suo, azione dopo azione mette subito in chiaro alle “vespe” del Moncalieri di chi è la proprietà del campo.
Dopo pochi minuti gli otto della mischia scelgono di utilizzare per la prima volta la loro nuova arma costituita in una nuova modalità d’uso della mall, ed i risultati sono letali. Il Moncalieri non regge alla compattezza ed alla forza di spinta e si lascia trascinare in meta senza quasi opposizione.
Passano pochi minuti e, sugli sviluppi di alcuni punti d’incontro, Giraudo palla alla mano inventa una meta bellissima servendola nelle mani del compagno all’ala (trasformazione di Eva).
La mischia saluzzese la fa da padrona, gioca spadroneggiando in campo, non ha resistenze. In pochi punti d’incontro è di nuovo ai 5 dei padroni di casa, e con un gioco di entrate veloci e poderose permette a Pederzani di firmare la terza meta.
Il Moncalieri è tramortito e frastornato, non riesce a opporre resistenza alla formazione della Piuma ed attorno al 30’ subisce ancora. E’ di nuovo la mall a colpire duro, oltre la linea è Marro ad entrare nel tabellino marcatori (trasformazione di Eva).
Raggiunto l’obiettivo delle quattro mete che permettono il punto di bonus, però, i saluzzesi smettono di spingere sull’acceleratore e rallentano.
Nella seconda fase della gara non ci sono più spunti o giocate vertiginose come nella prima fazione, i marchesali si limitano a difendere e commettono l’errore di permettere all’avversario di prendere coraggio.
Che ne approfitta e, in una gara che via via diventa più violenta, riesce ad andare due volte oltre la linea di meta.
Il risultato finale è di 14-24 in favore del Saluzzo Verzuolo, che può essere soddisfatto solo a metà. E’ mancato il morso in grado di mantenere alta la concentrazione per tutto il periodo di gara. La formazione di Piras ha mostrato con ogni probabilità, nella prima fazione, i più bei 30’ del campionato, ma ha la colpa di non aver ancora imparato a giocare allo stesso modo tutti e 80 i minuti della gara.
Formazione: 1Radosta, 2 Hussein W., 3 Chiavassa, 4 Becchio, 5 Vallesi, 6 Pederzani, 7 Palmieri, 8 Bonetto, 9 Eva, 10 Paschero, 11 , 12 Giraudo, 13 Moressa, 14 Marro, 15 Olocco.
A disp: 16 Abrate, 17 Degiovanni, 18 Plazzoli, 19 Scarlata, 20 Cravero, 21F
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